Regia di Donald Petrie vedi scheda film
Hello, McFly? C'è nessuno? Sicuramente non c'è la sostanza, sia nel gruppo omonimo, veramente imbarazzante, sia nella commedia, che però è baciata dalla simpatia.
Commedia d'amore leggera come un soffio, senza alcuna profondità di contenuto, senza alcuna pretesa di serietà, senza alcuna volontà di emergere dalla marea di prodotti similari, benché l'idea di base della staffetta della sfiga sia gustosa e funzioni in molte gag strappando più di un sorriso allo spettatore. La perfetta pottina che si trasforma in un cataclisma vivente così come l'insulso sfigatello che assurge al ruolo di manager di successo, solleticano quel lato vendicativo verso le fighette che se la tirano troppo o i figoni che ti guardano dall'alto verso il basso. Pertanto le corde pizzicate sono quelle giuste. Però si rimane sempre nella classica forma della patinata storiella da fotoromanzo, lasciando sempre i due protagonisti imbellettati e ben pettinati anche nelle situazioni più tragiche. Così tutto appare come la solita fiaba simpatica, ma flebile e fasulla, da vedersi nelle serate tristi e piovose prima di andare a letto, magari accompagnati da buona musica. E non dal gruppo musicale più antipatico dell'universo: i McFly... Tenue.
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