Regia di Ivan Calbérac vedi scheda film
Bel filmetto francese, non troppo impegnativo ma neanche troppo leggero, che ti fa passare il tempo piacevolmente.
Come tanti film francesi, ti fa sentire il vivere la città, la routine quotidiana ed anche la vita a misura d'uomo. In particolare, sembra rivolto alle ragazze acide ed apparentemente destinate a rimanere zitelle, con un messaggio di particolare speranza per loro, che è questo: se siete anche appena un minimo carine (o comunque passabili) e femminili, troverete comunque qualche corteggiatore che si metterà sulle vostre tracce, che lo vogliate oppure no. E con un minimo di impegno, nonostante la vostra acidità, non rimarrete zitelle.
Bello il finale. Da rimarcare inoltre, tra i corteggiatori di Irene, forse il più strambo e divertente: quello che finge di essersi trasferito in Giappone perché preferisce amoreggiare via web in modo virtuale, anziché dal vivo e di presenza. Ma in amore c'è posto per tutti.
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