Regia di Ivan Calbérac vedi scheda film
Commedia leggera come una piuma, moderna e dai temi universali ma tutt'altro che originale.
Una commedia francese 'leggera' ma nella sua accezione più positiva cioè scorrevole ed intelligente.
La bella protagonista ha appena compiuto trent'anni, sola in una Parigi fredda e cinica, perennemente a disagio con le nuove forme di comunicazione come le chat online (il film è del 2002 e l'avvento dei social sarebbe esploso solo nel 2004 con la nascita di Facebook), si immerge nel lavoro ma soffre per non riuscire a trovare l'anima gemella.
Lavora come giurista in un grosso studio legale nel quartiere moderno della Defense, scarsamente considerata e valorizzata passa le serate mondane in compagnia delle sue spigliate amiche che la vorrebbero spingere nelle braccia di uomini frivoli elogiando i rapporti basati esclusivamente sull'attrazione fisica ma il difficile carattere della giovane male si sposa con gli intenti superficiali che gli vengono proposti.
Forse l'anima gemella si trova proprio in un ufficio prossimo al suo ma non sempre l'amore si manifesta nelle persone che ci sembrano più in sintonia con il proprio carattere o che all'apparenza risultano attraenti.
Pellicola in cui si fa presto a prevedere il finale, che difficilmente poteva essere così scontato, ma non sempre questo è un male.
Solito tema della difficoltà nei rapporti, l'incomunicabilità e la diffidenza verso gli altri influenzata dalle molteplici paure che la società tende a rinnovarci continuamente e con il passare degli anni amplificandole.
La bella e brava attrice Cecile de France risulta il valore aggiunto che rende il film efficace; nonostante non abbia nessun vero picco emozionale scorre veloce fino al lieto fine.
Di certo non indimenticabile ma consigliato a chi, come me, ama le commedie francesi, siano lievi come questa siano più raffinate come molte di quelle 'sfornate' dai nostri cugini transalpini.
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