Regia di Banjong Pisanthanakun, Parkpoom Wongpoom vedi scheda film
Piccola sorpresina questo horror Thai che riesce a fare cio' che promette : spaventare!
Banjong Pisanthanakun e Parkpoom Wongpoom sono i registi esordienti di questo buon thriller sovrannaturale che viene messo in scena con pulizia e stile,senza cadere nel troppo banale ,in eccessi di virtuosisimo e riuscendo a mantenere sempre costante la tensione.
Siamo chiaramente dalle parti di The Ring e company,ma qui i due autori riescono a dare uno sguardo diverso,profondo dell'incomunicabilita',della crudelta' e della colpa attraverso lo sguardo assetato di vendetta di un fantasma che non riesce a riposare in pace,cosi' come non riusciva a vivere in tranquillita' la vita.
Di buon livello la fotografia,satura,piena di blu e grigi,che si fonde bene con una sceneggiatura sicuramente non originalissima,ma capace di tenere incollato lo spettatore fino al buon finale in crescendo.
Di spessore anche la prova dei giovani attori - ed e' un buon successo visto che per l'80% dei film prodotti in Thailandia la recitazione e' sconfortante... - e buona pure la colonna sonora.
Poche ma buone scene gore e molti balzi sulla poltrona ,grazie anche all'ottimo uso degli ambienti, sono i punti di forza di una pellicola di genere che non cerca soluzioni di scrittura particolarmente nuove,ma che e' messa in scena in modo convincente e vario - molte sequenze sono paurose,una su tutte quella con l'auto in corsa.. -.
Insomma,un esordio positivo per i due giovani registi amanti del nostro cinema di genere - c'e' anche un piccolo omaggio a Fulci....- che potrebbero crescere con l'imminente ALONE,nuova pellicola del duo.
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