Regia di Diane Kurys vedi scheda film
Un film distribuito solo oggi, ma dire la verità ne potevamo fare ameno volentieri.Una sotia ,maledetta che mi ha fatto pensare anche altri film di Faenza e Placido,tutti non riusciti e questo non fa eccezione. Peccato perché l'argomento è sempre interessante e magari con una sceneggiatura diversa ed una regia meno superficiale poteva riuscire grande, Insomma se non ci fosse la Binoche, che è l'unica che prende un atteggiamento vero e da grande interprete, verrebbe la voglia di uscire subito. Il personaggio più indisponente è quello di Magimel, davvero ridicolo in certi tratti. Ci sono dei vuoti nella storia e l'ambientazione è davvero poverina, cosa inammissibile per il contesto della storia. La Sand, malgrado la Binoche, si riduce a poca cosa,e da alcune parti vengono telefonate per sbrigare più frettolasamente la cosa. Una vera occasione mancata
La stioria d'amoe fra George Sand e Aldred De Musset
Fa del suo meglio ninete di più
BRavo lo è solo che lòa sua parte è come tagliata ed alla fine sparisce, quasi con una telefonata, se fosse esistito il telefono
Un ruolo che non conduce bene, solo isterismi anche ridicoli, non se è dipeso da lui, addirittura in delle scene rasenta il ridicolo
Brava, è la vera interprete del ruolo peccato per una scenggiatura davvero mancata
Una regista che non ha mai dato granché al cinema ed allora giustamente trascurata
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