Regia di Arie Posin vedi scheda film
VOTO : 6++.
Sicuramente è un film indipendente da non cestinare.
Assolutamente libero da costrizioni di causa, rimane sospeso, a volte può sembrare sconclusionato, ma probabilmente è fatto così volutamente, cioè se si guarda la storia in maniera lineare non può certo coinvolgere, ma se ci si lascia trascinare dagli eventi funziona benone.
Grandissimo cast messo insieme con tanti ruoli diversi, ma discretamente caratterizzati, con attori che si muovono con naturalezza, su tutti un Fiennes alienato.
Ma anche il protagonista Bell non l’ho visto male, un piacere rivedere la Ann-Moss per cui ho un debole (da quando in “Matrix” vestiva quelle tutine di pelle) e la Close che riesce ad essere intensa.
Un film fuori dal coro, dissacrante nei confronti della middle class a stelle e strisce, da vedere per il suo anti conformismoinnato derivato dal migliore cinema indipendente americano.
Per me vale tre stelle pienissime, ma non di più.
VOTO : 6,5. Convincente.
VOTO : 6++. Presenza di un certo peso.
VOTO : 6. Soddisfacente.
VOTO : 6. Se la cavicchia.
VOTO : 6++. Stile interessante.
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