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Hardcore

Regia di Paul Schrader vedi scheda film

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claudio1959

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Questo testo contiene anticipazioni sulla trama.

La recensione su Hardcore

di claudio1959
8 stelle

Film straordinario un pugno nello stomaco con un grande George C. Scott ed una bravissima Season Hubley.

locandina

Hardcore (1979): locandina

George C. Scott, Season Hubley

Hardcore (1979): George C. Scott, Season Hubley

Season Hubley

Hardcore (1979): Season Hubley

George C. Scott

Hardcore (1979): George C. Scott

Hardcore (film 1979) film U.S.A. «"Oh my God, that's my daughter" ("Oh mio Dio, quella è mia figlia")». Questa è la citazione del film, che esprime lo shock subito da Jake Van Dorn(George C.Scott)quando in un sordido cinema a luci rosse vede la figlia protagonista di un film hardcore. Ottimo film di Paul Schrader, che è un calvinista come il protagonista del suo film “Hardcore”. Ambientato nella parte iniziale in una cittadina del Michigan. Jake Van Dorn, come il regista è un fervente religioso, che regola la sua vita quotidiana e non solo spirituale in modo rigido, sua figlia Kristen(Ilah Davis) e’educata in questa maniera, con prediche della Bibbia, preghiere e critiche al malcostume dilagante ed all’eccessiva libertà, che genera lussuria ed una vita troppo libertina. La ragazza parte per una gita scolastica e scompare, per essere ritrovata da un detective privato Andy Most(Peter Boyle), interprete di un film porno è così ci riallacciamo alla scena citata all’inizio. Il film è molto simbolico, non soltanto dal punto di vista religioso e’un viaggio senza ritorno nell’inferno della promiscuità e del cinema pornografico, con le aberrazioni sadomasochiste, bondage e snuff movie, la morte in diretta. Film molto avanti per il 1978, data di uscita in America, per trovare un tema così raccapricciante dobbiamo andare avanti negli anni nel 1999, con “8 mm indagine a luci rosse”, di Joel Schumacher, per toccare ancora il tema della pornografia estrema , il cosiddetto Snuff movie. Il personaggio del padre nella sua disperata e feroce ricerca della figlia, cambierà il suo punto di vista ed il suo atteggiamento troppo severo e rigido, mettendo a rischio la sua stessa vita, pur di raggiungere il suo scopo: ritrovare e salvare la figlia. Hardcore e’anche un film metaforico, un epico western moderno, sotto una luce particolare e realistica. Splendida interpretazione di Season Hubley, nel personaggio della prostituta Niki, che aiuterà in modo determinante il padre a ritrovare la figlia, anche lei totalmente priva di valori morali, durante il film cambierà, per aiutare un padre a completare la sua missione di salvare la figlia, Season Hubley indimenticabile anche in “1997 fuga da New York”, un grande film di John Carpenter. Bellissimo il finale a Los Angejes stile resa dei conti, dove tutto finirà per il meglio, dove il malvagio pagherà con la vita il famigerato e lugubre Ratan(Marc Alamo) uomo privo di morale, non si può uccidere una ragazza in uno snuff movie un’azione troppo disgustosamente abbietta. Voto 8 Interpreti e personaggi George C. Scott: Jake Van Dorn Peter Boyle: Andy Mast Season Hubley: Niki Dick Sargent: Wes DeJong Leonard Gaines: Ramada Dave Nichols: Kurt Gary Graham: Tod Larry Block: Det. Burrows Marc Alamo: Ratan Ilah Davis: Kristen Van Dorn

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