Regia di Lodge H. Kerrigan
Con Peter Greene, Alice Levitt, Megan Owen, Jennifer MacDonald Vedi cast completo
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7 Ecco un altro bel capitolo del cinema indipendente americano. Buon esordio per Lodge Kerrigan, che ne è anche sceneggiatore e produttore. Il film descrive in modo sottile il mondo della schizofrenia, grazie anche all'ottimo uso distorto di immagini e suoni e alla valida interpretazione del protagonista principale (nonchè unico), Peter Greene (chi si ricorda di Zed in Pulp Fiction?). leggi tutto
7 Ecco un altro bel capitolo del cinema indipendente americano. Buon esordio per Lodge Kerrigan, che ne è anche sceneggiatore e produttore. Il film descrive in modo sottile il mondo della schizofrenia, grazie anche all'ottimo uso distorto di immagini e suoni e alla valida interpretazione del protagonista principale (nonchè unico), Peter Greene (chi si ricorda di Zed in Pulp Fiction?).
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Commenti (2) vedi tutti
Ci sono film che trattano di storie estreme e ci sono film estremi. "Clean, Shaven" di Lodge H. Kerrigan appartiene alla seconda categoria per come conduce la regia fino al limite ultimo del vedibile. L'autore statunitense pratica un cinema affatto convenzionale, indipendente per intima vocazione e coraggioso per evidenti scelte stilistiche. Cupo.
commento di Peppe ComuneProdotto dalla DSM III – diagnostica delle malattie mentali – il film è un referto oggettivo della sindrome paranoide. Lo sconfinamento nell’horror non è un espediente narrativo: è la realtà fattuale che impone il detour. Vivere e morire credendo di avere una radio conficcata nel cervello. Tra i film criminali, questo è il più insostenibile.
commento di Marcello del Campo