Regia di Milos Forman vedi scheda film
un musical famosissimo che accanto a canzoni immortali (come non ricordare Aquarius cantata all'inizio,la melodia si imprime a fuoco nella mente gia'al primo ascolto)compie una ponderata riflessione su una delle innumerevoli tragedie del XX secolo,la guerra del Vietnam.E viene vista dalla prospettiva di un ragazzo della campagna statunitense che arriva nella mastodontica e sconosciuta New York in attesa di partire per la guerra .Qui conosce un gruppetto di hippie che cerca di fargli vedere tutta la questione sotto una prospettiva diversa e ha anche il tempo di innamorarsi di una rampolla di una famiglia bene.Il problema di questo film è che a distanza di trenta anni i dialoghi tra i vari giovani fanno intravedere le crepe del tempo mentre i numeri musicali sono immortali.Straziante quando l'hippie partito per sbaglio ritorna dentro una bara.....
sublime
non male
brava
vederlo capellone è veramente strano
un bravo attore sicuramente sottoutilizzato
ottime coreografie e numeri musicali,le parti dialogate non sono cosi'brillanti
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