A New York per arruolarsi Claude conosce un gruppo di allegri hippie e passa con loro le ore prima della partenza. Dieci anni dopo il fortunatissimo musical teatrale, Forman porta sullo schermo il musical di Gerome Ragni, James Rado e Galt NacDermot, manifesto del ribellismo giovanile. Ma l'atmosfera hippy era già il passato, e il film è commemorativo e quasi commovente. Celeberrime le canzoni, tra cui "Aquarius" e "Let the Sunshine", che commenta la tragica morte dell'amico partito in guerra per errore, e la triste fine simbolica della gioventù americana nel Vietnam.
Un bel musical che rappresenta una generazione anagraficamente lontanissima dalla mia, ma che le canzoni, le facce e le ambientazioni mi danno almeno l'illusione di poter comprendere il mood di quegli anni, con una guerra che mangiava giovani per motivi stupidi e ignobili.
Decisamente provocatorio, il film ha dei momenti molto interessanti come il banchetto e momenti di stanca sparsi un po' ovunque. Difficile capire con le canzoni originali in inglese. Si perde quasi tutto il film in questo modo, magari dei sottotitoli... 7
Let the sunshine in, Aquarius, I got life, Hair, Hare Krishna, Good morning starshine,..io ancora le canticchio e le sento trasmettere dalla radio, eppure sono passati più di 30 anni. Certo il film e le musiche non sono capolavori ma sono entrambi molto piacevoli da vedere e da ascoltare. Le canzoni sono cantate da artisti vari e da attori.
Un musical veramente bello in cui il messaggio che traspare e' ancora attuale, con una coreografia e un montaggio dei balletti eccellenti e una colonna sonora che si ascolta sempre volentieri per la sua freschezza.
La forza di "Hair" è tutta nella seconda parte con quel finale bellissimo, nello stesso tempo grottesco e struggente. Resta una prima parte di film non travolgente.
nonstante la noiosa discussione sulla new age (moda abbastanza ridicola)che il film puo' generare,quello che si ricorda davvero sono le splendide canzoni ed il tristissimo finale.forman ha fatto di meglio,ma qui l'anima e' davvero forte. ***
Vedere oggi questo film mi fa chiedere: qual è il messaggio che resta attuale? L'inutilità della guerra? O il massacro a cui sono destinati molti giovani nel nome di una patria che li svende dietro a interessi di potere, politici, economici? O è la possibilità di credere in un mondo che viva secondo la naturalezza dei sentimenti, premiando l'amore, l'aiuto reciproco e… leggi tutto
Torna il musical degli hippie, a 25 anni dalla versione cinematografica (più altri dieci e passa da quella teatrale). Se il musical di Rado, Ragni e MacDermott aveva colto un fenomeno al volo, e quasi precorso i tempi (era stato scritto addirittura nel ’67), Milos Forman aveva diretto il film nel 1979, quando ormai era accaduto di tutto. Il Vietnam era finito, il ballo sulle tombe al ritmo di… leggi tutto
Sconclusionato, malriuscito tentativo di rendere su pellicola il musical teatrale e soprattutto l'atmosfera del flower power di dieci anni prima, quindi ancora abbastanza fresca ma evidentemente già stereotipata, banalizzata e ridotta a slogan e idee superficiali. I testi delle canzoni ne sono l'esempio: manifesti fatti di elenchi di parole ("non ho una casa, non ho un fratello, non ho una… leggi tutto
Stasera non sono sceso in sala. Sono sceso in piazza. Io, essere pigro e poco incline a calpestare i sanpietrini ho preso moglie per mano e figlio sulle spalle e mi sono spinto in mare. Ci sono andato per…
Aquarius “è senz'altro anche il nome di una pizzeria”.
Se sia meglio proteggere gl'interessi dell'ENI nell'Africa equatoriale, sub-sahariana e mediterranea (l'impianto, a risarcimento del periodo…
Non finirà. La sofferenza non finirà. La nausea non finirà. I brividi non finiranno. Il terrore non finirà. Crozier si contorce fra le coperte ghiacciate della cuccetta e vuole morire. …
Da poche ore ho visto in "anteprima provinciale" La Stoffa dei Sogni di Gianfranco Cabiddu e quasi da subito mi è venuto in mente questo...le sostituzioni gli scambi fatti da impostori nel cinema. Quello che si…
La golden age del musical è ormai lontana nel tempo, indicativamente localizzabile negli anni ‘50 e ’60, ma saltuariamente qualche oggetto cinematografico ne riprende l’eco e lo sfarzo,…
Da sempre, musica e cinema sono due arti tra loro convergenti e complementari. Sono (o perlomeno dovrebbero essere) tra le prime esperienze formative di ogni ragazzino, almeno così è stato per me. Ora,…
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook, ma c'è un nick con lo stesso indirizzo email: abbiamo mandato un memo con i dati per fare login. Puoi collegare il tuo nick FilmTv.it col profilo Facebook dalla tua home page personale.
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook? Vuoi registrarti ora? Ci vorranno pochi istanti. Ok
Commenti (10) vedi tutti
Un bel musical che rappresenta una generazione anagraficamente lontanissima dalla mia, ma che le canzoni, le facce e le ambientazioni mi danno almeno l'illusione di poter comprendere il mood di quegli anni, con una guerra che mangiava giovani per motivi stupidi e ignobili.
commento di frankdeniroDecisamente provocatorio, il film ha dei momenti molto interessanti come il banchetto e momenti di stanca sparsi un po' ovunque. Difficile capire con le canzoni originali in inglese. Si perde quasi tutto il film in questo modo, magari dei sottotitoli... 7
commento di BradyLet the sunshine in, Aquarius, I got life, Hair, Hare Krishna, Good morning starshine,..io ancora le canticchio e le sento trasmettere dalla radio, eppure sono passati più di 30 anni. Certo il film e le musiche non sono capolavori ma sono entrambi molto piacevoli da vedere e da ascoltare. Le canzoni sono cantate da artisti vari e da attori.
commento di marco biun omaggio splendido ad una età e i suoi principi che hanno rivoluzionato il mondo.
commento di bellahenryUn musical veramente bello in cui il messaggio che traspare e' ancora attuale, con una coreografia e un montaggio dei balletti eccellenti e una colonna sonora che si ascolta sempre volentieri per la sua freschezza.
commento di steveunLa forza di "Hair" è tutta nella seconda parte con quel finale bellissimo, nello stesso tempo grottesco e struggente. Resta una prima parte di film non travolgente.
commento di moviemanme lo ricordo bene, quando lo vidi a scuola…un mare di noia che non finiva mai.
commento di Utente rimosso (Titanic900)Un film bellissimo, sempre straordinariamente attuale. Canzoni fresche, intelligenti e coinvolgenti.
commento di screamnonstante la noiosa discussione sulla new age (moda abbastanza ridicola)che il film puo' generare,quello che si ricorda davvero sono le splendide canzoni ed il tristissimo finale.forman ha fatto di meglio,ma qui l'anima e' davvero forte. ***
commento di superficie 213Dalle canzoni si può dedurre che è un grande musical. Belle le ambientazioni,bella la storia. Gli attori sono entrati nella parte. Bello.
commento di Dado R4