Regia di Charles Martin Smith vedi scheda film
The snow walker ovvero, dietro ogni uomo che arriva a destinazione c'è spesso una grande donna, di natura decisamente superiore.
La vicenda narra di un pilota di aerei che trasporta merci. Un giorno gli viene offerta la possibilità di trasportare una donna inuit malata di tubercolosi all'ospedale di Yellowknife. Tuttavia l'aereo rovina improvvisamente lasciando i due alla mercè della taiga artica. Mentre l'aviatore cerca di incamminarsi in un viaggio alla ricerca dei soccorsi lasciando la bella inuit in dolce attesa sul luogo della caduta, sarà finalmente lei a salvarlo da una fine certa, dopo averlo seguito a debita distanza, a sua insaputa.
E' la storia di un'amicizia che si trasforma in amore e vicevesa, di una fratellanza fra i ghiacci dell'artide...una storia che sebbene non abbia un lieto fine dovrebbe rappresentare alla fine un esempio salvifico di quanto il cinema possa essere utile nel incanalare le coscienze nella giusta direzione.
Il fim è emotivamente molto potente, quindi, per coloro che non sono avvezzi a tali esperienze...munitevi di fazzoletti!
Annabella Piugattuk semplicemente straordinaria.
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