Regia di Mike Mills vedi scheda film
Speravo meglio, invece questo "Thumbsucker - il succhiapollice" è una pellicola indipendente fiacca, lenta e decisamente debole. C'è poco da salvare in una commedia che ha tanto da dire ma che non funziona mai veramente. La storia dell'adolescente Justin che a 17 anni si succhia ancora il pollice e per rimediare a questa strana situazione si imbottisce di farmaci trovando più fiducia in se stesso e sbloccando la sua apatia è interessante ma sviluppata molto male, senza verve, intensità o profondità, con una regia quasi irritante che rallenta ogni scena cercando di essere artistica e poetica ma risultando soltanto terribilmente noiosa e macchinosa, una colonna sonora insignificante e pesante e degli attori davvero poco credibili nei loro ruoli (a parte un bravissimo Vincent D'Onofrio, ottimo nel ruolo del padre di Justin, il personaggio migliore del film). Simile a "La mia vita a Garden State" nei contenuti ma realizzato molto peggio, senza nè poesia nè passione.
Assolutamente fuori parte ed inutile..
Il migliore. Convincente ed intenso nel ruolo del padre..
Non buca lo schermo e non risulta neanche credibile..
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