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Hot Movie. Un film con il lubrificante

Regia di Aaron Seltzer vedi scheda film

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La recensione su Hot Movie. Un film con il lubrificante

di FilmTv Rivista
4 stelle

Anche per i cultori (come me) della serie American Pie, dei primi Scary Movie e, in genere, di tutto il demenziale americano d’antan (Landis, Saturday Night Live, aerei pazzi, film fritti del Kentucky, ecc. ecc.), il successo di Hot Movie risulta abbastanza inspiegabile. Non solo e non tanto perché è in certi momenti francamente schifoso, ma soprattutto perché non c’è uno spunto narrativo che non sia copiato e una gag che non sia una citazione conclamata. Ma, mentre Scary Movie era una parodia dell’horror giovanilistico, Hot Movie non è una parodia della sentimental comedy ma solo un collage di scene e facce note tarate al basso. Si parte con Il mio grasso grosso matrimonio greco (e la scena dei titoli con la protagonista di 180 chili che esce in strada e balla tentando di sedurre chiunque e tutti, dal tassista al lattaio, la schivano disgustati, è la migliore del film), sul quale si accumulano alla rinfusa Harry ti presento Sally, Ti presento i miei e Mi presenti i tuoi?, Il matrimonio del mio migliore amico, Il diario di Bridget Jones, Fuori di testa, Pretty Woman, What Women Want, Come perdere un ragazzo in dieci giorni, più – fuori genere – Kill Bill e King Kong. Il tutto dura 83 minuti. Troppo per un film solo.

 

Recensione pubblicata su FilmTV numero 29 del 2006

Autore: Emanuela Martini

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