La recensione su Le cinque chiavi del terrore

di Furetto60

7 stelle

Horror d'annata,molto suggestivo

Nello scompartimento di un treno in corsa nella notte, il dott. Shock, un misterioso viaggiatore,nella persona del mefistofelico,Peter Cushing,predice il futuro ai suoi cinque occasionali compagni di viaggio,attraverso un mazzo di carte sfuggite alle sue mani e sparpagliate per terra,che definisce le "chiavi"di cui al titolo.

Da qui parte quello che sembra un gioco innocente,ma che invece prende una piega tetra,infatti Il dottor Shock prospetta a ciascuno di loro un doppio destino " quello soprannaturale" e quello naturale,il primo è per tutti funesto. L'architetto Jim,chiamato a restaurare un'antica dimora di famiglia, si scontrerà con un redivivo licantropo, Bill, insieme con la moglie e la figlioletta,verrà assediato prima e attaccato poi, nella sua abitazione, da una esuberante e famelica pianta carnivora che pare temere soloil fuoco.Il musicista jazz Biff, plagia per una composizione, la melodia di un rituale voodoo,urtando la suscettibilità di vendicative divinità orientali. Un antipatico critico d'arte Franklyn, l'indimenticabile Christopher Lee,per ripicca investirà il pittore Eric Landor,che lo aveva screditato,l'artista in seguito all'incidente doloso, perde una mano,"il suo strumento di lavoro" e per questo disperato si uccide. La mano mozzata, tuttavia animata di vita propria,procederà a compiere la giusta e appropriata vendetta, in un impressionante crescendo persecutorio. Il dottor Blake, insinua diabolicamente, nella mente del giovane collega Bob,alias Donald Sutherland, il sospetto che la moglie sia una vampira, spingendolo ad eliminarla. Al termine delle storie, il treno raggiunge una stazione solitaria e lugubre.I passeggeri scendono, pensando di essere arrivati a destinazione,ma guardando bene dietro il giornale,scopriranno mestamente che il loro loquace compagno di viaggio, altri non è che la Morte,cioè il loro destino,il treno evidentemente è deragliato e loro sono le vittime.
Struttura narrativa, per l'epoca, inedita, che aveva un episodio che fungeva da "fil-rouge" di altri episodi,tutti imperniati sul tema della "morte" ciascun protagonista poteva sottrarsi al proprio infausto destino,solo attraverso di essa

Horror di grande suggestione,ovviamente molto "artigianale" per gli effetti speciali,ma sicuramente efficace.

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