Regia di Guy Ritchie vedi scheda film
Ecco una storia contorta, due attori che sfavillano, montaggio e messa in scena raffinatissimi, ralenty, stacchi, replay, ... uno Sherlock Holmes in embrione, visivamente parlando, ed un viaggio nell'onirico che cita e fa il verso a mezzo miliardo di pellicole pur disegnandosi con una sua ben precisa anima. Polar, gangster movie, psycho thriller, canovaccio lynchano su telaio inceptiano.
Purtroppo Guy non si chiama David quindi gli sarà concesso poco spazio per i suoi ricami pindarici, e cosi tanto poco che Revolver uscirà solo in dvd e sul digitale terrestre, avrà si e no una decina di opinioni nel suo score delle quali almeno 9 ne parleranno come di un male assoluto. Sarà piaciuto solo a LAMPUR il che non vuol dire che lo scrivente non stesse sognando al momento della visione e chissà quale genialità mai avrà creduto di scorgere dietro la faccetta sgomenta ed assorta dello Statham (in)Transporter.
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