Regia di Walter Hill vedi scheda film
AL.CINEMA
"Warriors!! Venite fuori a giocare!!
La società giovanile nel film cult di Walter Hill risulta divisa in bande che lottano per salvaguardare il proprio territorio e le proprie donne. I guerrieri si muovono ed agiscono tatticamente come soldati impegnati in una missione di vita, o belve protese a difendere il proprio spazio di vita conquistato lottando.
Il territorio nemico è il luogo ideale ove si annidano tentazioni e pericoli che rendono la vita difficile ai nostri eroi, e creano la differenza tra chi vale, e chi invece è destinato a soccombere miseramente.
Nel 1979 Hill gira un film divenuto memorabile: I guerrieri della notte (The warriors).
Definito a pieno diritto un “western metropolitano” ove musica e scene di violenza si alternano con ritmo frenetico, il film racconta l’incubo che ricade sulla banda metropolitana dei Warriors, quando costoro vengono accusati, a seguito di un raduno pacificatore organizzato in un quartiere neutrale popolare di New York, dell’uccisione del leader organizzatore. La fuga tra le insidie notturne di una metropoli che somiglia ad una giungla, si concluderà all’alba per la sfida finale sulla spiaggia di Coney Island.
Sceneggiato da Hill, basandosi sull’omonimo romanzo di Sol Yurick, a sua volta ispirato a Anabasi del greco Senofonte, The warriors è divenuto un film culto in grado di generare le basi del filone apocalittico-metropolitano.
Indimenticate appaiono le numerose scene del percorso della banda tra le strade malfamate nella metropoli, il cui incedere ricorda tipici movimenti da western, come il passo veloce e incalzante dei cowboys di Peckimpah ne Il mucchio selvaggio.
Musica magistrale incalzante e atmosfere carpenteriane in un thriller metropolitano mozzafiato, scandito dalla radiocronaca ironica e sin sadica di una speaker nera senza scrupoli che approfitta della vicenda per speculare e trovare ascolti.
Hill utilizza una soluzione di racconto che rimanda curiosamente proprio alle dinamiche narrative del magnifico e di poco sucessivo The Fog di Carpenter. Dopo il teso Driver l'imprendibile, prima del cupo I cavalieri dalle lunghe ombre, The Warriors è senza dubbio il capolavoro del grande Walter Hill.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta