Regia di Walter Hill vedi scheda film
Come noto un film generazionale al quale un
sacco di persone sembrano essersi
aggrappati per divagarsi poi nello show spettacolare
da seduti nelle poltroncine del cinema, persone che neanche
ti aspetti e che a dir loro dovevano... ma in tutta onestà è un
dejavù sul quale molte persone hanno detto e possono dire più
di quel che si potrebbe dire ora, una bagarre incredibile di
persone che non si erano mai visti generano una
banda di baruffai e viscidi energumeni che si diramano a
bande per il razziamento quotidiano nell'interland metropolitano, sostenuti
perfino da qualche partito e da chissàcchì senza che esso lo sapesse, se nonchè
si scontrano prima o poi con i guerrieri, una superpotenza straniera
in poche parole confronto a loro, con carroarmati navi e aerei
all'avanguardia e che come loro con le buone o le cattive li vogliono
brasare come un piccolo lembo terreno da inglobare negli
emisferi asiatici o chissàdove in quanto guerrieri, cioè
l'argomento principale del film ovvio,
dunque neanche per il donde che non si vuol neanche più sapere
donde sia, per l'action a cui il film è preposto e lo spettacolo, in
mezzo alla strada con due stracci ormai addosso i guerrieri cominciano a
sentire i sound di Hil che trafficando col mixer ha sempre
reso di patos quelle situazioni filmiche al pastello in film di grande piacimento.
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