Regia di Byron Haskin vedi scheda film
Un classico della fantascienza cinematografica, invecchiato male in tutto tranne che negli effetti speciali.
Il famoso romanzo di H.G. Wells in versione riveduta e corretta dalla Hollywood dei primi anni '50, gli anni della caccia alle streghe ai comunisti (chiunque avesse idee di sinistra e progressiste) con gli invasori cattivi e distruttivi che arrivano, ovviamente, dal pianeta rosso, Marte, fermamente intenzionati a far fuori l'umanità. Finiranno invece loro ad essere eliminati dai virus, "le più piccole creature che Dio, nella sua infinita saggezza, ha creato", ecco come la mette l'atroce sceneggiatura di Barré Lyndon.
Un titolo famosissimo della fantascienza cinematografica di quegli anni, infarcito però di stucchevoli riferimenti religiosi e invecchiato male in tutto tranne che negli effetti speciali, per i quali fu speso il 70% del budget e per l'epoca davvero eccellenti, giustamente premiati con il Premio Oscar.
Curiosità: Il film doveva inizialmente essere prodotto da Cecil B. De Mille e fu proposto a Alfred Hitchcock. Dopo il suo rifiuto la produzione passò nelle mani di George Pal, regista e produttore sempre attento alle nuove tecnologie nella creazione di effetti visivi per il grande schermo, e la regia affidata a Byron Askin, sino ad allora specializzato in film western e d'avventura.
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