Regia di Takashi Shimizu vedi scheda film
Ho una particolare idiosincrasia per il cinema orientale ma per vedere questo Marebito ho fatto un eccezione,il regista è Shimizu da me molto apprezzato con Ju-on e nella parte principale c'è il grande regista Shinya Tsukamoto autore del delirante ma per me fondamentale Tetsuo.E questo film si rivela molto piu'di un qualsiasi horror.Gli effetti sanguinolenti ci sono ma sono limitati al minimo sindacale ,l'impressione è che sia un viaggio alla ricerca di se stessi,dei meandri della propria anima(simboleggiati dalle gallerie della metropolitana)fino a scivolare nella follia pura e incurabile.Non credo di averlo capito e apprezzato fino in fondo perche'se da una parte l'operazione è veramente originale,dall'altra la forma in piu'di un frangente è involuta e sinceramente si parla un linguaggio talmente ermetico da risultarmi terribilmente ostico.E poi mentre tra i vari personaggi i dialoghi sono ridotti all'osso c'è una voce off che accompagna il reporter che dopo un po'diventa tremendamente fastidiosa....Ancora mi sto chiedendo quanto ci sia di Shimizu in questo film e quanto di Tsukamoto perche'lo stile sembra molto piu'vicino a quello dell'autore di Tetsuo....
non male
anche come attore se la cava
non credo fosse cosi'difficile la parte...
regia ferma per un film di difficile comprensione
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