Regia di Krzysztof Zanussi vedi scheda film
Zanussi si è rovinato con la sua fissazione del pensiero cattolico, qui sfida il mezzo cinematografico, volendo consacrare il passato di Papa Wojtila e non riuscendo a farne che un discorso chiesastico e da cinema parrocchiale. Si cerca la strada semi documentaristica, ma il discorso regge pochissimo; il fattore storico polacco sarebbe anche una pedina interessante, se accostata bene alla crescita spirituale del Papa, ma questa viene a mancare in diversi momenti ed i buchi di storia deviano tutti nella sacralità del personaggio. Un film catalogato come biografico, certo un genere difficile a portare avanti senza scadere negli stereotipi, ma qui il problema non è questo, è il binario parallelo che non raggiunge il suo intento
una storia a cavallo fra biografia e Storia, con la S maiuscola, ma la combinazione non dà i frutti sperati
Un regista intelligente ma che qui è stato preso al guinzaglio dai luoghi comuni
Nel ruolo del papa
Un personaggio laterale, ma interessante
Una figura femminile, poco chiara
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