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La struttura del cristallo

Regia di Krzysztof Zanussi vedi scheda film

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La recensione su La struttura del cristallo

di alan smithee
7 stelle
MUBI
Due brillanti ex studenti universitari si rincontrano quando colui che nel frattempo è diventato un famoso scienziato, Marek, decide di andare a trovare l'altro, Jan, che vive assieme alla moglie insegnante elementare, in un angolo remoto della campagna innevata, assieme all'anziano padre della consorte e nella semplicità di quel contesto agricolo umile e di poche pretese.
Mentre Marek ha coronato le sue ambizioni di carriera, Jan al contrario ha scelto la famiglia ed il ritiro.
Tra le ragioni di quel ricongiungimento, c'è senz'altro il desiderio di Marek di riportare il suo compagno sui binari di quel percorso interrotto senza un vero apparente motivo.
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Ma Jan è rimasto risolutamente attaccato alla propria scelta, e per questo cerca di dimostrare al suo amico come la famiglia possa costituire una ragione di vita legittima non meno che la professione, a cui Marek attribuisce ogni ragion d'essere.
Arriverà il momento di separarsi, e l'allontanamento creerà un sentimento di nostalgia e un senso di fallimento per entrambi gli amici, in quanto ognuno di essi rimarrà fermamente aggrappato alla propria solida convinzione, attribuendo ognuno all'altro la ragione di quel lato irrisolto della propria vita, che si identifica in uno dal punto di vista professionale, mentre in quello familiare nel caso dell'altro.
E' un film intenso e ben costruito questo La struttura del cristallo, opera con cui Krzysztof Zanussi esordisce nella regia.
Nel dualismo inevitabile e impossibile da appianare che divide i due pur affiatati amici, risiede il fulcro e il cardine di un'analisi che il regista affronta senza didascalismi, entrando nel vivo del dilemma che separa e divide senza soluzione i due brillanti ex studenti.
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