Il soldato Moses Baxter entra in possesso del corpo e della testa di un misterioso cyborg e li regala a Jill, la sua ragazza. Ma il cyborg si riattiva e cerca di svolgere la funzione per la quale è stato programmato in origine: uccidere qualunque essere vivente che incontra, per mezzo di aghi mortali che gli fuoriescono dalle mani. Tra Moses e la creatura cibernetica, la lotta sarà senza esclusione di colpi...
Note
Il sorprendente esordio dell'allora ventiquattrenne Stanley è considerato come uno tra i manifesti cinematografici dell'estetica cyberpunk, capace di mescolare con maturità espressiva i classici della nuova fantascienza alle suggestioni dei videoclip musicali metal.
FILMACCIO che tenta di ispirarsi alla cultura cyber-punk. Ogni tentativo d'ispirazione e riferimento al colossal Terminator e al più punkettaro Tetsuo sono davvero blasfemi. Regista sconslusionato e dialoghi davvero banali. Imbarazzante. Voto: 4
il regista avrebbe anche un certo gusto per interessanti inquadrature montate con buon ritmo, ma bisgona superare lo scoglio di dialoghi imbarazzanti e di una recitazione quasi dilettantesca.
i costumi e le acconciature anni 80 (sempre a postino qualsiasi cosa succeda) donano al film un'aura datata piuttosto kitsch.
Emi-cyborg assassino si dà alla "pazza gioia" in un futuro post-apocalittico. Qualcuno lo aveva definito il "Terminator" degli anni '90. Ma per favore! Ferraglia.
Bellissimo fantahorror inglese diretto benissimo dal bravo Stanley - ormai scompraso dal grande schermo..bah… - che mescola il cyberpunk piu' puro all'alienazione per l'apocalisse con un gusto splatter d'antologia.
Un gioiellino sorprendente, un horror distopico a metà fra Orwell e Carpenter.
Il film, vincitore del Corvo d'Argento ai BIFF (Festival internazionale del Cinema Fantastico di Bruxelles) del '91 ma per il resto quasi totalmente sconosciuto, è datato 1990 (ed è prodotto in Great Britain e Suid-Afrika). Con la caduta del muro di Berlino e il crollo dell'unione sovietica il… leggi tutto
IL CINEMA AI TEMPI DELLA QUARANTENA
La cronaca radiofonica di un certo Angry Bob (a cui presta la voce in originale l'estroso cantante-icona hard rock Iggy Pop) ci introduce in un futuro distopico come al cinema ne abbiamo già visti e continuiamo a vedere: la terra è devastata da una catastrofe climatica che ha reso tossica gran parte dell'atmosfera, rendendo necessarie… leggi tutto
Terminator si rivolterebbe nella tomba. Un C movie chiaramente ispirato dal capolavoro di Cameron ma che risulta solamente ridicolo ai limiti del comico, laddove il suo illustre predecessore riusciva ad incutere ansia e terrore. Non manca il pizzico di porno-erotismo trash....orrido. leggi tutto
Rispetto alla prima stagione, questa seconda annata di “Love, Death & Robots” (serie creata per Netflix da Tim Miller e David Fincher) vede diminuire il numero dei cortometraggi, che passano da 18 ad 8…
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"No flesh shall be spared" (Mark 13)
Hardware è il classico esempio di film di serie B da Champion's League, uno dei migliori film di fantascienza a basso costo probabilmente mai girati, che strizza l'occhio ai videoclip metal e ai classici del genere fanta-horror come Alien e La Cosa, aggiungendovi il look post-apocalittico tipico di Mad Max e situando gli eventi in una…
Un gioiellino sorprendente, un horror distopico a metà fra Orwell e Carpenter.
Il film, vincitore del Corvo d'Argento ai BIFF (Festival internazionale del Cinema Fantastico di Bruxelles) del '91 ma per il resto quasi totalmente sconosciuto, è datato 1990 (ed è prodotto in Great Britain e Suid-Afrika). Con la caduta del muro di Berlino e il crollo dell'unione sovietica il…
Terminator si rivolterebbe nella tomba. Un C movie chiaramente ispirato dal capolavoro di Cameron ma che risulta solamente ridicolo ai limiti del comico, laddove il suo illustre predecessore riusciva ad incutere ansia e terrore. Non manca il pizzico di porno-erotismo trash....orrido.
Per essere un esordio di un regista 24enne, si tratta di un film notevole, dalle intuizioni alla realizzazione ed efficace nel suo essere realizzato con luci scure, in una location unica per quasi tutta la sua durata. Notevole davvero. Stonacchiano un pò alcuni punti un pò deboli e lenti nella narrazione.
Bell'esordio di un regista che fa fantasy e horror ma ama il western e sopratutto i film di Sergio Leone. Vedere per credere chi ha seguito negli anni 90 le sue apparizioni nei festival vestito con giacche a frangie da cowboy. Nei suoi film (sopratutto questo e il successivo DEMONIACA) il suo amore per il West si sente (i personaggi sono vestiti da cowboy, il tutto in un ambiente desertico). In…
Niente male davvero l'esordio di Richard Stanley. "Hardware" è un film di fantascienza, cyberpunk, magari esile nella trama, ma molto potente nelle immagini, molto visionario e con un buon ritmo. Belle le scenografie post apocalittiche e soprattutto quella fotografia sul rosso, dai colori caldi. "Demoniaca" l'ho visto diversi anni fa, adesso mi è venuta voglia di…
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Commenti (6) vedi tutti
Capolavoro. Assolutamente consigliato. Forse il meglio della fantascienza cibernetica degli anni 90
commento di sisifo1FILMACCIO che tenta di ispirarsi alla cultura cyber-punk. Ogni tentativo d'ispirazione e riferimento al colossal Terminator e al più punkettaro Tetsuo sono davvero blasfemi. Regista sconslusionato e dialoghi davvero banali. Imbarazzante. Voto: 4
commento di GARIBALDI1975Fantascienza apocalittica tra musica hard e mostri simil-alien,vedibile e insolito.
commento di ezioil regista avrebbe anche un certo gusto per interessanti inquadrature montate con buon ritmo, ma bisgona superare lo scoglio di dialoghi imbarazzanti e di una recitazione quasi dilettantesca. i costumi e le acconciature anni 80 (sempre a postino qualsiasi cosa succeda) donano al film un'aura datata piuttosto kitsch.
commento di giovenostaEmi-cyborg assassino si dà alla "pazza gioia" in un futuro post-apocalittico. Qualcuno lo aveva definito il "Terminator" degli anni '90. Ma per favore! Ferraglia.
commento di moviemanBellissimo fantahorror inglese diretto benissimo dal bravo Stanley - ormai scompraso dal grande schermo..bah… - che mescola il cyberpunk piu' puro all'alienazione per l'apocalisse con un gusto splatter d'antologia.
commento di superficie 213