Regia di Julien Temple vedi scheda film
Capolavoro inarrivabile del genere e forse unico realmente nel suo genere; fra il film musicale (tantissimi i brani inediti), il documentario (ma piuttosto romanzato), la fiction (tanti episodi assolutamenti inventati di sana pianta), il cartone animato (gustosissime le scene a disegni animati), il fantagrottesco (un gerarca nazista come nuovo cantante del gruppo rock del momento): si sfiora davvero la vetta della follia, come vorrebbe d'altronde l'argomento del film. Il problema però sorge proprio da tanta dispersività che rende inconcludente e frammentario il lavoro del bravo Temple. Non c'è molto da seguire, ma in fondo non era nemmeno quello l'obiettivo di McLaren. Ammesso che un obiettivo ce l'avesse.
Ascesa e declino della più delirante follia della storia del rock.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta