Regia di Egidio Eronico vedi scheda film
La vera storia di Rolf Mengele, tuttora vivo, ma con un altro nome, che una volta sola riusci ad incontrare (e non riusci a denunciare) il padre, Josef Mengele, "L'Angelo della morte", un famoso medico genetista che nel biennio tra il 42 ed il 45 ad Auschwitz mise le sue ricerce al servizio del genocidio semita. Forse il film non eccelle e puo' apparire didascalico. in effetti buone sono le intenzioni, un po' meno la riuscita e la comprensione. Pero'il film resta secondo me degno di visione, perchè è molto molto importante ed apprezzabile il messaggio del libro da cui è tratto il film (che tra l'altro in Germania non ha trovato distribuzione), un libro che alla sua uscita fu attaccato. Questo perche', dice lo scrittore, "quelli della mia generazione si sono illusi di essere i figli delle vittime, i figli di un popolo che aveva subito il nazismo. Invece noi siamo i figli degli assassini, perche' in ciascuna delle nostre famiglie c'è stato, se non il mostro, almeno nun connivente con quel regime. Finche' non si vorrà fare i conti con questa dolorosa verità, le colpe dei padri continueranno a ricadere sui figli".
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