Regia di Paul Morrison vedi scheda film
Un ragazzo ebreo appassionato di cricket e i suoi vicini di colore nella Londra appena dopo la Seconda Guerra Mondiale.Il ragazzo appassionato di figurine(che si animano magicamente soto i suoi occhi) diventa amico della figlia del vicino,un nero emigrato dalla Giamaica e mal visto dal vicinato bigottoe razzista e anche lui appassionato di cricket).Anche la madre del bambino ,sentendosi trascurata dal marito si consegna alle braccia del suo vicino che però ben si comporta(a mio parere non poteva essere altrimenti,un adulterio in un film per ragazzi magari poteva essere considerato anche disdicevole).Uno snodo narrativo sinceramente evitabile perchè di scarsa importanza nell'economia del film.Il razzismo strisciante che colpisce sia neri che ebrei in un periodo storico di estremo fermento socioeconomico è l'argomento principale di questo film per ragazzi decisamente ben fatto e ben recitato.Il messaggio è sicuramente fin troppo facile,l'inno alla tolleranza reciproca,all'uguaglianza magari sfocerà anche nella retorica ma la storia del riscatto della famiglia bianca ebrea che rifiuta il razzismo degli altri e di un amicizia tra due giovani virgulti stimola un certo interesse.Così come è adeguata la ricostruzione d'epoca non sfarzosa ma puntuale.Un discreto esempio di cinema per ragazzi proveniente dal festival di Giffoni.
regia di buona levatura pur senza troppe finezze
abbastanza efficace
non male
ok
la mediocrità fatta persona ma anche per lui c'è il riscatto
carina e piuttosto brava
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