Regia di Barry Sonnenfeld vedi scheda film
Avrei forse dovuto, ma non sono riuscito a bocciarlo. Perché in fin dei conti mi è parso comunque capace di guadagnarsi una stentata sufficienza. Alla prima visione, infatti, potrebbe anche risultare abbastanza piacevole a chiunque fosse in ricerca di un qualcosa di leggero e spensierato con cui occupare 90 minuti vuoti. Se e quando non c'è di meglio, gli può essere concessa tale opportunità. Naturalmente dubito che possa reggerne una seconda, durante la quale emergerebbe senza appello la pletora di difetti. Al limite sarebbe meglio attendere l'esaurirsi pure del suo più flebile ricordo.
Confermo l'imbarazzo nei confronti di una sceneggiatura non sempre all'altezza (chiaro eufemismo). L'umorismo richiama in parte lo stile dei classici sketch più o meno comici, ma sovente l'impressione è che si rasenti troppo la scadente qualità dei film per bambini/ragazzi che circolano in ambito prettamente televisivo, di solito il pomeriggio. Però non è tutto da buttare, suvvia. Vanta i suoi bei momenti, quando ha successo nel strappare sincere e divertite risate. Sguinzaglia un Robin Williams non tanto in forma ma pur sempre abile nel reggere la scena in ogni circostanza, con il suo tipico carisma da istrione (in senso buono). E come non affezionarsi o amare la solare ingenuità, la calorosa accoglienza e l'animo gentile della coppia di personaggi più affiatati, il marito Travis (Jeff Daniels) e la moglie Mary Jo Gornicke (Kristin Chenoweth)?
Tanti buoni sentimenti. Una musica vivace, sia canzoni sia composizioni di James Newton Howard. L'iconico protagonista e alcuni comprimari convincenti nel far sorridere, che controbilanciano una storia purtroppo alquanto banale. Disposti a rinunciare ad avere pretese eccessive, si guardi il bicchiere mezzo pieno. Di cosa? Spetterà allo spettatore stesso stabilirlo!
Per cambiare il suo stato di padre sempre al lavoro, con una moglie e due figli trascurati, Bob Munro organizza una rilassante vacanza sulle calde spiagge delle Hawaii. Purtroppo i buoni proposti si scontrano con un impegno professionale a dir poco impellente. Onde salvare sia i rapporti familiari sia il lavoro, il capofamiglia propone a sorpresa un improbabile viaggio on the road in camper. Vivranno un'avventura indimenticabile, fra mille imprevisti e l'incontro con i Gornicke.
Si attiene al genere di tutta la sua carriera, con alti e bassi.
Bob Munro. Mattatore.
Jamie Munro. Discreta.
Cassie Munro. Carina.
Carl Munro. Ordinario.
Travis Gornicke. Simpatico.
Mary Jo Gornicke. Solare.
James Newton Howard non sbaglia quasi mai. Questa è la sua ennesima partitura indovinata.
La sceneggiatura non è delle migliori, bisogna ammetterlo...
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