Regia di Robert Aldrich vedi scheda film
Confortato dalla rinascita del gangster movie Aldrich ispirandosi alle gesta del clan dei Barker confeziona da par suo un film ascrivibile al genere suddetto ma che in realtà dietro una apparente adesione al genere(con inseguimenti,sparatorie e sequenze ad alto tasso adrenalinico condotte ad alta velocità) rivela tutta la sua profonda carica di disprezzo per la benpensante società americana.Dal rapimento di Barbara Blandish,figlia di un milionario,ad opera di tre balordi è tutto un susseguirsi di sorprese.I tre balordi sono rilevati nel rapimento dalla ben più pericolosa banda capitanata da Ma'Grissom che non ha nessuna intenzione di rilasciarla viva dopo aver intascato il riscatto.Ma il figlio Slim,tanto svelto con le armi quanto tardo di ingegno si invaghisce della scontrosa Barbara che col tempo comincerà ad apprezzarlo in una riedizione personale della sindrome di Stoccolma.Da qui in avanti diventa praticamente impossibile distinguere tra buoni e cattivi come era agevole fare a inizio film.Anzi quelli che dovrebbero ristabilire la legge utilizzano metodi spicci e crudeli esattamente come i gangsters.Il dio denaro regola tutto,gli scontri si fanno sempre più violenti fino a che allo sterminio della famiglia Slim riesce a fuggire con Barbara.Ma la loro fuga non durerà molto.Lo sguardo di Aldrich su questo mondo marcio è caustico,ribalta la prospettiva di inizio film quasi riabilitando ai nostri occhi la figura di Slim e anche quella di Barbara,poco più di una smorfiosa ragazzina viziata all'inizio e donna distrutta dalla vergogna alla fine.Ma le sorprese ancora non sono finite sempre seguendo questa nuova prospettiva.La caccia a Slim sembra un gioco del gatto col topo,in più la legge viene amministrata con le pallottole in barba a qualsiasi tribunale.Come succedeva in Gangster story di Penn o anche come succederà in Dillinger di Milius lo scopo non è la cattura del bandito ma la sua esecuzione.Possibilmente fatta sul posto.Aldrich quasi equipara la posizione di Slim e di Barbara come entità estranee al loro humus familiare:il padre arriverà a ripudiarla di fronte ai reporter,a Slim era stato nascosto il disegno di uccidere comunque l'ostaggio.E anche dal punto di vista stilistico accentua le inquadrature da prospettive quasi deformanti.Altro elemento sempre ben presente il caldo asfissiante che quasi si sente a pelle per come le fronti dei vari personaggi sono sempre imperlati di sudore.Grissom Gang è uno degli esiti più convincenti dell'opera di Aldrich,un film che deve essere letto anche oltre quello che si vede epidermicamente....
regia sanguigna
non male
bravo
ottima
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