A Chersogno, un villaggio delle Alpi occitane, arriva uno straniero: è un pastore francese che sta cercando un posto per trasferirsi con la sua famiglia e le sue capre, perché nei Pirenei, dove vive, stanno installando una centrale nucleare. Per essere accettato, l'uomo deve superare le diffidenze di molti abitanti del luogo...
Note
Un bellissimo film sui temi dell'accoglienza e della comunità, sul rifiuto e sull'incapacità di considerare ciò che siamo, ciò che eravamo e ciò che ci siamo giocati e persi. Autoprodotto e finanziato in parte dalle stesse maestranze, ha "bucato" la soglia dell'indifferenza grazie al tam-tam del pubblico.
Quella di Diritti (qui al suo esordio) è una regia di notevole respiro autentica e sincera che valorizza bene gli spazi (a volte inquietanti e claustrofobici, altre invece ampi e solari) e la rectazione degli acerbi interpreti alcuni dei quali presi dalla strada.
Spietato ritratto di ottusità, stupidità e presunzione di comunità troppo isolate. Purtroppo il cast non è eccelso, ma il resto della realizzazione non è male. Film meditativo.
Mi ha sorpreso la freschezza e leggerezza delle immagini: la mdp sembra mossa dal vento stesso! Una messa in scena realistica, efficace, mai pesante. Mi è piaciuto molto.
Ottimo film, un piccolo affresco che, senza troppi fronzoli, indaga nei sentimenti umani, nelle invidie di paese e nelle tante piccole grandi meschinità meglio di un trattato di psicologia.
Conflitto di civiltà sullo sfondo dell’ambiente alpestre della Val Maira. Tanto spietato il conflitto quanto è bello e struggente il paesaggio di quelle montagne. Avendo il sottoscritto frequentato per anni l’alta Valle Stura e le vallate limitrofe (tra le quali la meravigliosa Val Maira, a mio avviso, è la più bella di tutte) ho ritrovato nelle immagini di questa pellicola ricordi di… leggi tutto
Un pastore di capre lascia la sua zona di origine nei Pirenei, dove sta per essere costruita una centrale nucleare, e si trasferisce con moglie e tre bambini in un villaggio piemontese dove si parla occitanico: il sindaco si adopera per favorirne l’integrazione, favoleggiando improbabili boom demografici, ma i paesani restano in maggioranza diffidenti verso quell’estraneo. La vicenda… leggi tutto
Bello e malinconico. feroce e angosciante. pessimista sulla capacità degli uomini di essere autentici. il film finisce con un funerale: bisogna avere coraggio per non cadere nel clichè dell'happy end. leggi tutto
ItaliAtlantide.
Un'ennesima imbarcazione è stata avvistata, in panne, alla deriva nel Mediterraneo.
Coordinate per un tentativo di ricerca, soccorso, recupero e salvataggio: Museo…
Capolavori? È parola grossa. E di certo non oggettiva.
Mi sono limitato, nel mese di aprile 2016, a leggere molte recensioni a cinque stelle riferentisi a film da me conosciuti ed apprezzati (se…
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20.3.16: Questo è l'aggiornamento…
Viviamo in una realtà che vuole omologare tutto e tutti, ci dicono che è la globalizzazione ma in fondo, per quanto mi compete, penso che il futuro dipenda sempre da noi, anzi sicuramente dipende sempre…
Titolo acclamato e per fortuna (non sempre capita...) per me decisamente meritevole. Una storia semplice, attori/non-attori che tradiscono una recitazione a volte amatoriale, situazioni un po' troppo artificiali, ma il messaggio intenso e problematico che il regista voleva trasmettere colpisce intensamente. La fine di una società basata sui valori e sui tempi della natura è ormai…
Per fortuna che in molti casi hanno immesso i sottotitoli perche' la Lingua Occitana mi e' sembrata leggermente ostica (ma non del tutto) e comunque la visione e' godibile in fatto di ambientazione montanara ma come Storia in se' un po' poco emozionante.voto.5.
L'acqua conserva la memoria di chi incontra. L'acqua è l'anima dei fiumi. Il suo suono si chiama Rumore Bianco. Il Tagliamento, "Re dei Fiumi Alpini".… segue
7,5 Semplice e reale.. glacialmente reale! Diritti (a parer mio uno dei più grandi registi italiani (e tra l'altro questo è il suo primo lungometraggio..)) riesce a raccontare con fermezza ed allo stesso tempo in modo tagliente, la vita di una comunità montana, chiusa, veramente chiusa (e son realtà vere!) dove ogni cosa nuova è vista con sospetto ed ostracismo. Molto forte la citazione…
In questo splendido 25 Dicembre 2012, nel porgere a tutti gli auguri di Natale, ne approfitto anche per ringraziare gli amici di Film Tv per il sostegno, la collaborazione, i commenti, le visualizzazioni, i…
Un pastore di capre lascia la sua zona di origine nei Pirenei, dove sta per essere costruita una centrale nucleare, e si trasferisce con moglie e tre bambini in un villaggio piemontese dove si parla occitanico: il sindaco si adopera per favorirne l’integrazione, favoleggiando improbabili boom demografici, ma i paesani restano in maggioranza diffidenti verso quell’estraneo. La vicenda…
I luoghi che ho prescelto per dare il mio contributo alla serie del Turismo cinematografico sono anche luoghi del mio cuore. Conosco le valli occitane fin da… segue
Elenco dei post (escluso regolamento e presentazione) realizzati fino ad ora. Dizionario del Turismo Cinematografico: Il Museo Del Cinema All'aria… segue
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Commenti (10) vedi tutti
Film denso e aspro, ma genuino e affascinante. Voto: 4 stelle
commento di robynestaQuella di Diritti (qui al suo esordio) è una regia di notevole respiro autentica e sincera che valorizza bene gli spazi (a volte inquietanti e claustrofobici, altre invece ampi e solari) e la rectazione degli acerbi interpreti alcuni dei quali presi dalla strada.
commento di (spopola) 1726792Spietato ritratto di ottusità, stupidità e presunzione di comunità troppo isolate. Purtroppo il cast non è eccelso, ma il resto della realizzazione non è male. Film meditativo.
commento di bebabi34Semplicemente il più bel film italiano che ho visto negli ultimi anni.
commento di peaceandloveSemplicemente meraviglioso. Antropologicamente penetrante da togliere il fiato.
commento di saturaMi ha sorpreso la freschezza e leggerezza delle immagini: la mdp sembra mossa dal vento stesso! Una messa in scena realistica, efficace, mai pesante. Mi è piaciuto molto.
commento di valeoddamolto bello
commento di calvados7/10
commento di alex776
commento di arcarsenal79Ottimo film, un piccolo affresco che, senza troppi fronzoli, indaga nei sentimenti umani, nelle invidie di paese e nelle tante piccole grandi meschinità meglio di un trattato di psicologia.
commento di galaverna