Un rude montanaro lascia il suo villaggio per imbarcarsi in direzione Australia. Sulla nave, dapprima lavora come maniscalco per un amico, ma si innamora della bella ragazza di lui. Poi incontra un sensuale maschiaccio e, infine, arrivato a destinazione, incontra una donna con la quale sceglie di ripartire...
Note
Primo film di Alexis Damianos che sceglie di raccontare la sua Grecia con una narrazione alquanto personale: da tre storie metterne in scena una sola. Nella prima le radici del popolo, nella seconda il rapporto con la natura, nella terza - ispirata da una canzone - l'amore. Straub di Damianos dice: «non saremmo degni di esserne spettatori se non amandolo, rivedendolo, riprogrammandolo».
Non è male, ma non capisco le lodi sperticate di Jean Marie Straub. Sono praticamente tre storie contenuta in una, dove la prima fa appunto da contenitore. La prima parte è quella che mi è piaciuta di più, malinconica e lirica. Il protagonista - se così possiamo chiamarlo - lascia le montagne per raggiungere Pireo e prendere la nave per emigrare in Australia. Non ne può più infatti della… leggi tutto
Quest'opera ha le tipiche caratteristiche del cinema d'autore degli anni 60, figlio della Nouvelle Vague. Il misconosciuto regista greco tesse una sfilacciata rapsodia, alternando stasi contemplative a violente scosse della mdp a mano. Un po' pesante la prima parte, dalla quale traspare però un cupo e dolente senso di melanconia scaturita dalla necessità del protagonista di… leggi tutto
Non è male, ma non capisco le lodi sperticate di Jean Marie Straub. Sono praticamente tre storie contenuta in una, dove la prima fa appunto da contenitore. La prima parte è quella che mi è piaciuta di più, malinconica e lirica. Il protagonista - se così possiamo chiamarlo - lascia le montagne per raggiungere Pireo e prendere la nave per emigrare in Australia. Non ne può più infatti della…
niakas vuole andare in australia a cercar miglior vita, ma prima deve cercare di guadagnare qualche soldo. comincia quindi a lavorare in una forgia insieme ad un amico, ma qui si scontra con l'amico fraterno a causa di una ragazzina. sembra uno scontro di titani, sporchi e unti, rozzi dei che sarebbero poi stati sconfitti dagli dei dell'olimpo. se ne va perchè la situazione risulta…
Quest'opera ha le tipiche caratteristiche del cinema d'autore degli anni 60, figlio della Nouvelle Vague. Il misconosciuto regista greco tesse una sfilacciata rapsodia, alternando stasi contemplative a violente scosse della mdp a mano. Un po' pesante la prima parte, dalla quale traspare però un cupo e dolente senso di melanconia scaturita dalla necessità del protagonista di…
tutto sommato nella sua complessiva visione si fa tranquillamente guardare anche per la bellezza dell'attrice principale (almeno nelle 2 parti) e la bravura degli attori che lo interpretano.voto.6.5.
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