Regia di Paul Greengrass vedi scheda film
Sappiamo tutti come è andata a finire.Ricordo ancora quel pomeriggio spettrale di quasi 9 anni fa.Neanche una macchina in giro,tutti attaccati davanti al televisore cercando di capire che cosa fosse successo e perchè fosse successo.E all'inizio ci fu data anche la notizia di un aereo dirottato caduto chissà perchè in Pennsylvania.Ma con tutto quello sfacelo che stavamo vedendo quell'aereo caduto lontano dal suo presunto obiettivo non è stato quasi mai sotto i riflettori della cronaca.Ora il film di Greengrass ci dice quello che è realmente successo,ci racconta con il suo stile-verità la concitazione di quegli attimi,compie una operazione molto sofisticata di ultrarealismo completamente ricostruito in studio.Riesce a creare la suspense dove di suspense non se ne dovrebbe neanche parlare.Questo è un film che ti fa salire il groppo in gola che ti fa capire una volta per tutte quanto noi esseri umani siamo un granello di sabbia in un deserto,ti fa riflettere su quanto siamo arbitri del nostro destino e di quanto confusa è la realtà odierna,ti commuove con quell'indugiare quasi di soppiatto da parte della cinepresa sui messaggi di amore per i propri affetti e per quelli che poi si riveleranno gli ultimi saluti(ricavati da interviste a parenti e trascrizioni delle telefonate).Greengrass gira una sorta di documentario vestendolo di abiti cinematografici sontuosi,ci regala un istantanea di un mondo che sta andando in malora.A differenza di Stone che è malato di retorica filoamericana,Greengrass forse proprio perchè non americano,la rifugge totalmente e,fedele alle sue origini da documentarista si pone a distanza da vari personaggi,che hanno un nome solo sui titoli di coda.Nel mentre sono tutti uguali mentre cercano di fronteggiare il pericolo.Non ci dovrebbe essere ansia o tensione per la sorte dei malcapitati eppure viene evocata ad arte con la macchina a mano e con un montaggio frenetico.Lo stile che lo aveva reso famoso in Bloody Sunday qui viene riproposto :l'11 settembre diventa un bloody Tuesday che purtroppo il mondo ricorderà a lungo...
eccellente
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