Regia di Joe Dante vedi scheda film
Primo successone per Joe Dante che fa centro con questo film di natale assolutamente atipico che parte come una commedia ma si trasforma poi in un horror micidiale come i mostricciattoli ai quali fa riferimento il titolo.
Rand Peltzer è un inventore da strapazzo incapace di creare qualcosa di utile e soprattutto che funzioni in maniera duratura, lungo il film vediamo un campionario di marchingegni che puntualmente falliscono nel loro intento come uno spremiagrumi che schizza da tutte le parti e una macchina da caffè che produce una melma nera imbevibile, ma Peltzer è comunque un buon diavolo tanto che il suo slogan è "idee fantastiche per un mondo fantastico" e in prossimità del natale vuole stupire suo figlio Billy con un regalo speciale, lo trova in uno strano negozio di cianfrusaglie a Chinatown: è un mogwai, una specie di scimmietta dalle lunghe orecchie che canta e sembra intelligentissimo, ma l'anziano cinese proprietario del negozio rifiuta categoricamente di venderglielo perchè a sua detta il mogwai impone troppe responsabilità al suo padrone, nonostante ciò il nipote del venditore consegna il mogwai a Peltzer mettendolo però in guardia dicendogli che deve assolutamente rispettare tre regole ovvero non esporlo alla luce forte, non metterlo a contatto con l'acqua e soprattutto non dargli mai da mangiare dopo la mezzanotte.
Billy riceve in anticipo il regalo di natale e il suo nuovo cucciolo gli si affeziona molto ma in un modo o nell'altro le regole di convivenza con il mogwai non verranno rispettate causando non pochi problemi alla piccola cittadina in cui i Peltzer vivono proprio perchè il mogwai nasconde un terribile segreto.
Billy e Gizmo
Dante cita tre vecchi film che vengono visti in televisione rispettivamente dalla signora Peltzer da Billy e dal mogwai che hanno un peso specifico nello sviluppo della trama.
La mamma di Billy mentre sbuccia le cipolle vede "La vita è meravigliosa" di Frank Capra del quale Gremlins è un po' il figlio bastardo dato che anche qui la storia si svolge in una piccola cittadina di provincia americana e il nostro eroe Billy Peltzer è un pezzo di pane che si sacrifica per tutti a partire dal padre che è un buono a nulla e Billy è quindi costretto a portare a casa la pagnotta per mandare avanti la casa e come James Stewart ha un nemico avido come lo era il signor Potter traslato nella figura della signora Deagle che non fa sconti a nessuno neanche sotto natale mandando ingiunzioni di sfratto a chi se la passa male, vuole la pelle di Barney il cane di Billy e considera suo padre un fallito, ma in realtà Billy nonostante tutti i suoi problemi come George Baily nel film di Capra ha molti amici che lo amano mentre la signora Deagle è sola con i suoi gatti nella sua immensa casa.
Il secondo film che si vede in tv è il classico di Don Siegel "L'invasione degli ultracorpi" e più precisamente osserviamo il tratto in cui Kevin McCarthy urla disperato che ormai i mostri alieni sono ovunque e prenderanno il sopravvento in tutta America ed il parallelismo con Gremlins è ovvio: Billy si rende conto ben presto che i gremlins scaturiti da Gizmo, il suo affettuoso mogwai, sono creature malvage che non si fermeranno davanti a nulla, Dante non rinuncia a renderli anche divertenti ma rimane il fatto che sono letali e senza scrupoli e Billy farà la parte di chi grida "al lupo al lupo".
Questi due film citati hanno una chiara valenza di ispirazione per il film di Dante mentre il terzo film è di ispirazione per Gizmo nella risoluzione del problema: il piccolo mogwai vede Clark Gable sfrecciare con il suo bolide in "Indianapolis" e nel movimentato finale al volante della fuori serie di Barbie salverà capra e cavoli.
La prima mezz'ora del film è completamente atmosferica e serve per introdurre i tanti personaggi, da notare che c'è un altro avversario di Billy che in origine doveva avere più spazio e cioè l'altezzoso collega di banca interpretato da Judge Reinhold: le sue scene furono in gran parte eliminate ma è rimasta quella più divertente in cui si trovano a confronto nel pub lui Billy e la bellissima Phobe Cates alla quale fa ovviamente il filo e le si rivolge dicendogli "Non hai ancora visto il mio nuovo appartamento" e lei "Se è per questo non ho visto neanche quello vecchio", mitica Phoebe, voto 10 a lei e 3 a Judge, è chiaro che la bella protagonista di Paradise non ha occhi che per Billy e lo aiuterà nella sua ardua impresa rivelando agli spettatori il perchè odia il natale; la scena in cui Corey Feldman bagna inavvertitamente Gizmo avvia il meccanismo di trasformazione del film in un horror dalle tinte comiche in cui il ritmo è incalzante ed il messaggio che Dante ci vuole dare è lampante: Gizmo rappresenta la natura con le sue regole a volte strane ma che vanno rispettate se no c'è il rischio che possa ritorcersi contro l'uomo, credo che le leggi che regolano la vita del mogwai siano assurde proprio perchè l'uomo spesso non le rispetta in quanto tali, come si fa a non far mai toccare al mogwai l'acqua se noi stessi siamo al 70% fatti d'acqua e come si fa a non dargli da mangiare dopo mezzanotte se ogni minuto della giornata è sempre dopo mezzanotte, in più c'è anche un'altra critica che il film muove nei confronti dell'uomo comune per bocca del pasticcione Rand Peltzer che dopo aver scoperto che a contatto con l'acqua il mogwai si moltiplica pensa subito a fare cassa commercializzando "Il cucciolo Peltzer" senza ancora rendersi conto che i cloni appena nati sono malvagi già nella loro forma primaria tanto che il povero Gizmo viene continuamente emarginato e maltrattato, lo sfruttamento della natura per motivi economici è uno dei più grossi cancri della società moderna e probabilmente porterà l'uomo alla rovina.
La riuscita del film oltre alla regia matura ed inventiva di Dante si deve tantissimo agli animatori dei mogwai e dei gremlins che non risultano mai macchinosi nei movimenti: quando devono far ridere si ride e quando devono intimorire ci riescono perfettamente soprattutto il terribile ciuffo bianco alter ego malefico di Gizmo e capobanda dell'orda barbarica di gremlins che ha generato.
Le scene memorabili sono soprattutto quelle che vedono i gremlins in azione, io scelgo tutta la sequenza in cui c'è lo scontro tremendo con la mamma di Billy a casa Peltzer nella quale si ricorre agli elettrodomestici per farli fuori e si ride di paura, oltretutto è anche la prima location in cui vediamo apparire un gremlin per intero e fa veramente impressione, anche la sequenza dell'assalto alla casa della signora Deagle è da antologia con i gremlins che le cantano buon natale come demoni pronti a portarla all'inferno.
Il produttore Steven Spielberg ha un cameo nella scena in cui Rand Peltzer telefona alla moglie dalla cabina telefonica alla convention degli inventori: lo si vede passare con una gamba ingessata alla guida di un bizzarro veicolo a tre ruote.
Il cameo di Spielberg
BUON NATALE DAL MASO A TUTTA LA COMMUNITY
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