Regia di Richard Linklater vedi scheda film
Un top manager di una catena di fast food, Don Anderson (Kinnear), si mette in testa di andare dietro le quinte della produzione per vedere se tutto funziona secondo i crismi che qualsiasi consumatore auspicherebbe. Ne scopre delle belle: la carne servita nei fast food contiene consistenti tracce di feci; gli incidenti agli operai sono all'ordine del giorno; le vacche vengono tenute in condizioni brutali e nutrite con parti di altri animali; i lavoratori - giunti per lo più clandestinamente dal vicino Messico - sfruttati a sangue e le falde acquifere vengono infestate dai depositi di smaltimento industriale. Sconvolto, Don cerca di comunicare quanto ha visto e sentito, ma poi tutto torna come prima.
Basterebbe leggere Ecocidio, di Jeremy Rifkin, o il libro che ha partorito il film, dal titolo omonimo e firmato da Eric Schosser, per sapere molte più cose di quante non ne racconti, con un eccesso di schematismo, il film diretto da Richard Linklater. Nondimeno, quella del regista americano è un'opera meritoria: arriva forte e chiara al pubblico e diffonde un messaggio preciso. Che poi il film sia anonimo sul piano della regia, che indulga al sensazionalismo, che la scelta da mockumentary traballi, che sia confezionato come un pamphlet, vistosamente imperfetto e allargato con inserti ingiustificati (su tutti il lungo cammeo di Ethan Hawke), è tutta un'altra faccenda...
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta