Regia di Richard Kelly vedi scheda film
Dei tre film diretti finora da Richard Kelly, questo è quello che mi ha convinto di meno; c'è davvero troppo, di tutto, e tutto centrifugato col suo bel minipimer alimentato a energia nucleare. Il risultato, di conseguenza, è esageratamente ingarbugliato e allucinato. Quel che è certo, è che il regista della Virginia sta cercando - come direbbe il buon Monicelli - un nuovo linguaggio cinematografico: e non è poco. Ossessionato dall'idea che il mondo finisca, almeno così come noi lo conosciamo, egli preannuncia l'approssimarsi dell'apocalisse, attribuendone tutta la responsabilità al genere umano (convinzione più che legittima e totalmente condivisibile) e il suo assurdo, fantastico tentativo di farcelo capire e di metterci in guardia in tutti i modi possibili e (in)immaginabili - anche con la scelta, per nulla casuale oltre che di ottimo gusto, dei brani musicali: Mad World, Planet Telex, Tender giusto per citarne alcuni -, è assolutamente encomiabile. Kelly è un pazzo scatenato e, come spesso accade, al tempo stesso un fottutissimo genio. Pertanto, anche a questo incasinato e babelico film, accordo comunque la sufficienza. Peace & Love.
Tender is the ghost
The ghost I love the most
Hiding from the sun
Waiting for the night to come
Tender is my heart
I'm screwing up my life
Lord I need to find
Someone who can heal my mind Come on, come on, come on, get through it
Come on, come on, come on, love's the greatest thing
That we have
I'm waiting for that feeling
I'm waiting for that feeling
Waiting for that feeling to come
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