Regia di Sofia Coppola vedi scheda film
Questo film è un romanzo di formazione un viaggio che inizia dalla natia Austria per finire nella prigione aurea di Versailles alla vigilia dei moti rivoluzionari lasciati saggiamente fuori campo dalla regista.La figura qui tratteggiata è nella realta'storica piu'controversa di quello che traspare dal film ma sinceramente non importa perche'probabilmente il fine ultimo della Coppola era fare un ritratto di donna astratto dalla realta'storica.E allora godiamocelo,godiamoci la bambina in abiti da donna che si aggira solitaria per i lunghi corridoi della reggia,guardiamo con tenerezza una giovane emozionarsi davanti allo spettacolo dell'alba,osserviamo tutti i riti dovuti al rango della sua persona,sorridiamo del suo rapporto non consumato con l'imberbe marito,ragazzino come e piu'di lei.E durante il film nonostante la maternita'si sottolinea il suo non voler crescere,la sua passione per i vestiti,le scarpe e il suo amore per i suoi bambini.Ne vien fuori un quadro astratto e decadente dell'ormai consunta opulenza della corte francese incapace di accorgersi delle sofferenze di un popolo,lo stesso popolo che poi fara'cadere molte teste.I costumi sono di assoluta magnificenza,il set di Versailles è assolutamente da sogno,la Dunst è semplicemente perfetta nell'incarnare la protagonista,l'uso della colonna sonora(musica barocca ma anche tanta musica rock)è funzionale al racconto,forse per accentuare ancora di piu'il discorso sulla giovinezza di una ragazzina tanto importante...........
coniugazione di tanta musica rock e musica barocca
ok
la parte pare cucita addosso al suo volto
non male
bravo
eccellente nella sua catatonicita'
sicuramente la sua prova piu'matura
Ottima regia,di personalita'
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