Regia di Ron Howard vedi scheda film
Film probabilmente più importante dell’anno, per lo meno da un punto di vista mediatico, che pur avendo riscosso un buon risultato al box office non ha ottenuto grandi acclamazioni. Il film incontra probabilmente il suo limite nella frenetica sceneggiatura che si rivela ideale per chi ha letto il libro, perché elimina intoto i momenti morti, ma che rende difficoltosa la visione per coloro che non hanno letto il romanzo di Dan Brown a causa di una serie di piccoli buchi di sceneggiatura (vedi ad esempio il personaggio interpretato da Prochnow che non si capisce il xkè tiri fuori dalla banca i due protagonisti). Interpretazioni ordinarie con il solo McKellen che offre una prestazione degna di particolare nota. Ottima la regia con Howard che opta, per fortuna, per una regia dinamicissima cosa che nei prodotti Hollywoodiani non si vede poi così spesso. Eccellenti anche gli effetti visivi, dove per una volta la computer grafica si rivela credibile, e soprattutto la fotografia e le affascinanti scenografie. Di livello la colonna sonora di Hans Zimmer. Si segnala qualche minima puntatina di gore. In definitiva un buon film che senza presentare scene da cardiopalma riesce a incollare al monitor. Da vedere, però, dopo aver letto il libro. Voto: 8
Molto buona, mi ha sorpreso. Voto: 8.5
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