Regia di Salvatore Samperi vedi scheda film
Film sconclusionato, non riuscito e a tratti noioso. La relazione, in un primo tempo ambigua, poi esplicita, tra una sensuale zia e il giovanissimo nipote inchiodato su una sedia a rotelle, lascia veramente il tempo che trova. Non c’è altro da raccontare. Salvatore Samperi s’inerpica in una narrazione con pretese intellettualistiche, mostra l’indiscutibile bellezza di Lisa Gastoni, spreca un grande attore come Gabriele Ferzetti, gioca la carta quasi kitsch del bel giovane tenebroso Lou Castel, attore che non mi ha mai convinto. Quasi comica la colonna sonora, affidata a Ennio Moricone. Coretti ritmati, acuti e ridanciani punteggiano scene insulse, come se il Maestro avesse capito con quale stupido film avesse a che fare.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta