Questo testo contiene anticipazioni sulla trama.

La recensione su Grazie per quel caldo dicembre

di claudio1959

6 stelle

Film da riscoprire !!! Che bella Yvette Curtis.

Esordio dietro la mdp di Sidney Poitier con un drama movie nel 1973 visto all’epoca non mi era dispiaciuto io sono della stessa generazione di Yvette Curtis la bambina figlia del protagonista . La trama e’semplice un chirurgo vedovo con figlia piccola va in Inghilterra a trovare una famiglia amica con la scusa di fare delle gare di moto , qui si imbatte casualmente in Esther Anderson la nipote di un alto diplomatico di uno stato africano , lei e’ misteriosa e vedendo il film si capirà il perché , ha le sue buone ragioni, tra i due scoppia la passione che però a causa dei problemi di salute della ragazza non andrà a buon fine . Film raffinato ,rivisto oggi con occhi più maturi ho notato delle forzature , ma complessivamente si può vedere , lo consiglio a chi ama i film come Love story Innamorarsi ed affini piacerà , perché è un genere che ha i suoi appassionati,molto bella la colonna sonora che accompagna tutto il film in modo aderente alle scene , molte in esterni con una fotografia patinata. Il finale che non svelo e’molto bello ed al contempo realistico, perché anche se c’è un grande amore , una grande passione bisogna sempre cercare di ragionare per fare le scelte giuste nel film , come nella vita , quindi questo film rimane realistico nel suo sviluppo e nel suo epilogo. La scena più importante rimane quella nel quale lo zio della ragazza spiega in modo convincente , perché la storia d’amore e’meglio interromperla prima , per evitare dolori più atroci che dopo quando ci si ama di più e l’inevitabile perdita sarebbe ancora più grave, vista la presenza di un minore, Yvette Curtis la figlia di Poitier.

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