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Grazie... nonna

Regia di Franco Martinelli vedi scheda film

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La recensione su Grazie... nonna

di mm40
2 stelle

Quell'assassino stragista fascista di Giusva Fioravanti cominciò così: scaraventato dal padre Mario (annunciatore Rai) nel mondo dello spettacolo - consuetudine tutta italiana, il nepotismo -, trovò le porte spalancate di numerosi caroselli, serie tv e film, ottenendo perfino una particina in Boccaccio '70 di Fellini, ad appena 4 anni. Ma il suo momento di maggiore fama - senza spargere sangue, si intende - è stato certamente questo ruolo da co-protagonista nell'ennesima commedia scollacciata con la Fenech seminuda ed ammiccante. Sebbene la trama sia, grosso modo, quella di un pornazzo di pessima fattura, va riconosciuto - una cosa buona la si potrà anche dire, via - che questo film ha una decente continuità narrativa e, nonostante le pesantissime implicazioni incestuose delle vicende, se la cava pure senza risultare più di tanto greve o morboso. Fioravanti, va evidenziato anche questo, come attore è un cagnaccio: ma ha solo 17 anni e chissà, forse un giorno riprenderà la carriera artistica interrotta così bruscamente e tornerà a deliziarci con altre pellicole di tale spessore o perfino inferiore (nel 2006 è già uscito di galera, dopo la strage di Bologna del 2 agosto 1980 ed una nutrita serie di assalti, attentati ed omicidi, spesso anche a sangue freddo). Considerando lo stato attuale (2010) del cinema italiano, potrebbe anche essere una proposta da non scartare a priori: vedremo. Della Fenech è inutile dire qualsiasi cosa, qui siamo nel suo periodo di massimo splendore e le immagini parlano da sole; c'è anche Gianfranco D'Angelo in una particina (frate) e Franco Martinelli è in realtà uno pseudonimo che il mediocre Marino Girolami utilizzava quando si trovava a dover firmare lavori di cui si vergognava (e considerando quelli che licenziava con il suo nome reale, è tutt'un dire). Sceneggiatura del regista e di Romano Scandariato, autore di serie B/C; musiche bossanoveggianti di Enrico Simonetti. 2,5/10.

 

La trama

Dal sudamerica arriva la vedova del nonno: tutti si aspettano una vecchina, ma in realtà è una procace donnetta che ama girare discinta per casa e provocare tutti i maschi della famiglia. Finchè il 'nipotino' adolescente riesce a portarsela a letto.

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