La recensione su I banditi del tempo

"Time Bandits-I banditi del tempo" diretto nel 1981
da Terry Gilliam,mi è piaciuto  molto.

La soria racconta che Kevin è
un ragazzino di 11 anni
ignorato dai genitori,che
preferiscono competere con i vicini in
fatto di possesso degli ultimi modelli di
elettrodomestici sul mercato.

Nel suo isolamento forzato, Kevin è
diventato un appassionato di storia,
soprattutto del periodo dell'antica Grecia.

Una notte però succede che viene svegliato bruscamente
da un cavaliere a cavallo che irrompe nella sua stanza uscendo
dall'armadio per poi fuggire al galoppo in una foresta raffigurata
in una foto appesa sul muro della camera da letto.

Quando lo spaventato Kevin si guarda in giro,però,trova
che la sua stanza è tornata alla normalità.

La sera dopo chiede espressamente
ai suoi genitori di lasciarlo
andare a letto presto, curioso
di quello che potrebbe succedere,
e anche questa volta viene svegliato
dai rumori provenienti dal guardaroba,
ma questa volta sono sei nani che escono fuori.

I nani sembrano essere in missione
e completamente ignari di
dove siano capitati,e infatti solo
loro "i banditi del tempo",
e allora lui le segue.

Il Film è prodotto dalla HandMade Films,
fondata dall'ex-Beatles
George Harrison,che ne ha
composto alcune musiche aggiuntive
e la Janus Films,ed è il 3° lungometraggio di Terry Gilliam,
che stravolge i canoni del viaggio nel tempo,ma anche i personaggi,
e l'operazione riesce in pieno per questo suo modo delirante
di fare Cinema.

Partendo dal presupposto che Gilliam è uno dei miei
registi preferiti e mi piace per il motivo scritto
in precedenza,riesce a essere divertente e costruendo
un tipo di Fantasy diverso dai soliti e dove ancora oggi
la pellicola funziona e ti coinvolge a dovere.

Il regista si inventa questa storia di questi
nani che viaggiono nel tempo grazie
a una mappa rubata al "Supremo"
per andare in giro per il tempo
per arricchirsi e ci miscela una
Commedia fantastica e delirante,
dove trovano Napoleone,che è
un personaggio assurdo
fissato con l'altezza e
Robin Hood per dirne alcuni.

Con questa storia fantastica
Gilliam fa una metafora contro
il consumismo più sfrenato e
come rappresentazione ci
mette i genitori di Kevin e il Diavolo.

Da segnalare la buona direzione del Cast che il
Regista si avvale di uno "All Star" dove figurano:

Craig Warnock-John Cleese-Sean Connery-Ian Holm-Ralph Richardson-
David Warner e Shelley Duvall.

Nel reparto tecnico segnalerei
la  Fotografia di  Peter Biziou,
gli effetti speciali di Ross King,
le musiche di Mike Moran e George Harrison,
le scenografie di Milly Burns,i costumi di James Acheson
e il trucco di Maggie Weston e Elaine Carew,
che rendono efficace una messa in scena credibile
e una buona ricostruzione delle varie epoche.

In conclusione un buon Film tra i migliori
di Gillian,che con il suo linguaggio narrativo delirante
riesce a costruire un Fantasy
miscelato con la Commedia,
e dove di fondo c'è una critica contro il consumismo
più sfrenato sfiorando il grottesco per un finale che
lascia aperto a interpretazioni,
comunque un lavoro tra i migliori
degli anni '80.

Il mio voto: 7,5.