Regia di Adrien Maben vedi scheda film
Un live-documentario con i brani del periodo più progressive dei Pink Floyd (che in realtà Progressive non lo sono mai stati), da "A Soucerful of Secret" a "Echoes", registrati in presa diretta nella suggestiva cornice dell'anfiteatro di Pompei, senza spettatori, solo i quattro musicisti, i tecnici e i cameramen, a volte sovrapposti a sequenze girate in studio. Inoltre, le storiche interviste e sequenze in anteprima delle registrazioni di "Dark Side Of The Moon", il loro maggiore successo, uscito un anno dopo.
La potenza e il fascino della loro performance, colpirà anche i miscredenti più radicali: un cult imperdibile.
Se non lo avete mai visto, vi sconsiglio assolutamente la recente versione "uncut": di materiale originale c'è ben poco (qualche suggestivo tramonto partenopeo, qualche intervista - in bianco e nero - in più) e a farla da padrone sono le (recenti) artificialissime animazioni in 3D di Pompei. Molto meglio l'originale in VHS.
Magnifica, è il film stesso
Ottima, inoltre è la prima volta che si vedono musicisti, attrezzature e tecnici assieme in primo piano. Il batterista, inquadrato per la maggior parte delle riprese, diventa il protagonista assoluto.
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