Allevato dalla cupa Miss Havisham, il giovane Pip riesce ad entrare nella migliore società grazie al lascito di uno sconosciuto benefattore. Ritrova qui Estella, conosciuta ai tempi della sua disgraziata infanzia, ma soprattutto scopre chi è il suo angelo custode: un forzato che lui aveva aiutato anni prima. Ancora una volta cerca di soccorrerlo, ma la polizia, allertata da una denuncia, uccide l'uomo. Prima di morire questi rivela a Pip di essere il padre di Estella. Adattamento ammirevole, per sensibilità e finezza, dell'universo dickensiano, dei suoi temi e delle sue atmosfere. Oscar a fotografia escenografia.
L'unico film di David Lean a cui il Mereghetti assegna il massimo punteggio è questo adattamento di un celebre romanzo di Dickens che in seguito sarà rifatto parecchie volte, più recentemente da Mike Newell. Anche se probabilmente non rende il dovuto ad altri importanti film dell'autore, qui il critico-tuttologo ha visto giusto, perché è davvero una delle… leggi tutto
Pip è un ragazzo di umili origini che ottiene un lascito misterioso ed entra nella buona società londinese. Egli è innamorato di Estella, una ragazza fredda che aveva conosciuto da piccolo nella casa di una signora misteriosa e solitaria che non abbandona mai le sue stanze. Pip scoprirà poi chi è il suo misterioso benefattore...
Uno dei tantissimi adattamenti… leggi tutto
Probabilmente è il migliore adattamento del romanzo – di questo - e dei romanzi di Dickens in generale, autore che si presta molto ad essere rappresentato con le immagini. È infatti una di quelle pellicole che filano lisce e piacevoli, nelle quali non troviamo errori o elementi fuori posto, e neppure una scena stiracchiata o un dialogo banale. E il film ci coinvolge nella…
Pip (John Mills), figlio adottivo di un fabbro nell'Inghilterra di metà Ottocento, diventa improvvisamente erede di una cospicua fortuna. Arrivato alla maggiore età, scopre che il suo benefattore (Finlay Currie) è un evaso che egli - quando era piccino - sfamò durante la fuga. Pip perde il proprio cespite quando l'evaso, ritornato anonimamente in patria, viene…
Addio miei film capolavori del cinema in formato DVD!
Che amarezza ripete spesso un personaggio di una serie tv di qualche annetto fa…
Purtroppo tutto invecchia, ed anche in fretta lo so, ma ci rimango…
Pip è un ragazzo di umili origini che ottiene un lascito misterioso ed entra nella buona società londinese. Egli è innamorato di Estella, una ragazza fredda che aveva conosciuto da piccolo nella casa di una signora misteriosa e solitaria che non abbandona mai le sue stanze. Pip scoprirà poi chi è il suo misterioso benefattore...
Uno dei tantissimi adattamenti…
Molta fantascienza in questa tornata dei Film Preferiti dai Migliori Registi. Anche dove meno te l'aspetti: come nel Sorrentino che elogia la sensualità aliena di MARS ATTACKS, o nel Soderbergh afflitto e…
Mancanti:
- Nijûshi no hitomi (1954)
- It Always Rains on Sunday (1947)
- Went the Day Well? (1942)
- Me and My Gal (1932)
- Gardiens de phare (1929)
- The Blue Bird (1918)
L'unico film di David Lean a cui il Mereghetti assegna il massimo punteggio è questo adattamento di un celebre romanzo di Dickens che in seguito sarà rifatto parecchie volte, più recentemente da Mike Newell. Anche se probabilmente non rende il dovuto ad altri importanti film dell'autore, qui il critico-tuttologo ha visto giusto, perché è davvero una delle…
Delicato, piacevole ed in fondo inaspettato. La parabola di un uomo comune, partito dal nulla e nel nulla tornato, viene messa in scena in maniera inappuntabile da un cast di attori comunque convincente e con una regia dal tocco discreto ma deciso e per alcune inquadrature persino nuovo. Un film che commuove, irrita, coinvolge; sembra di trovarsi alla fiamma di una candela, accanto a Dickens che…
Non capisco quale urgenza abbia avuto o che bisogno abbia sentito Mike Newell per girare un remake di Grandi Speranze. Quello del 1946 di David Lean è praticamente perfetto, eccetto che per il fatto di aver scelto John Mills, che all’epoca aveva 38 anni, per interpretare Pip a 16 e 21 anni. Newell dalla sua ha solamente una splendida Helena Bonham Carter ad interpretare Miss Havisham, che…
Sembra di dire cosa scontata, ma di fronte ad un originale "made in David Lean" è una battaglia persa cercare anche solo di poter eguagliarne il risultato finale. Una lotta impari ma non impossibile pur se raffrontata a certe altre opere del grande regista, che qui affronta un romanzo rocambolesco e sin improbabile nel suo concitato svolgimento, tutto sorprese e colpi di scena dovuti…
la cosa più difficile è selezionare dieci titoli degni di rientrare tra 'i dieci migliori' film della storia del cinema:bè io ci ho provato,cercando di essere il più obbiettiva possibile…
I miei primissimi film, che sono anche quelli che rivedo più spesso,sono legati alla mia infanzia. A 10 anni, grazie a mio padre, ho scoperto d' avere un' innata passione per il cinema: all' inizio vedevo film…
Lean rimane fedele, così come lo era stato per "Le avventure di Oliver Twist"al romanzo di Dickens. un film strappalacrime di "Grandi Speranze". ottimo Guinness in uno dei suoi primi ruoli.peccato la versione italiana sia stata ridotta rispetto all'originale.
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Commenti (3) vedi tutti
Bellissimo adattamento da Dickens, proprio come vi siete immaginati il romanzo leggendolo.
leggi la recensione completa di BalivernaGran bel film...ma non lasciamoci influenzare dal Mereghetti...Non è un capolavoro!!
commento di marco biUn po' datato, ma alcune sequenze sono memorabili.
leggi la recensione completa di Carlo Ceruti