Nel 1950, una coppia ungherese, Peter e Margit, decide di lasciare il Paese oppresso dal regime comunista, per emigrare negli Stati Uniti. Partono insieme alla figlia maggiore, Maria, ma sono costretti a lasciare in patria la neonata Suzanne, affidandola a una coppia di amorevoli tutori. Sei anni dopo, la piccola si ricongiunge con i genitori a Los Angeles, dove, a causa del trauma subito, cresce sviluppando una personalità ribelle e insicura.
Note
Esordio fortemente autobiografico per l'affermata editrice Éva Gárdos, in questo dramma sull'immigrazione con una Scarlett Johanssen credibile nei panni di un'ordinaria teenager, rinchiusa dietro a un muro di caparbio riserbo e passiva ostilità.
Un film da vedere. Non si tratta di una piatta storia televisiva, priva di profondità, carica di banalità ed essenzialmente superficiale. Qui c’è qualcosa di diverso, di autentico. Magari la regista non riesce ad avere i tempi giusti, magari c’è qualche caduta di tono, ma si respira qualcosa di vero, di “sentito”.
La chiave di questo film è senza dubbio il dolore. C’è… leggi tutto
Un film decisamente di impianto televisivo, un a storia che assolutamente non riesce a tenere in piedi un racconto che fa acqua da diverse parti. Si capisce quale è il dramma, ma lo si condivide con poca profondità, appunto perché agganciato a temi prettamente e piattamente televisivi. Le interpretazioni sono di maniera ed i dialoghi sono davvero al… leggi tutto
Un film da vedere. Non si tratta di una piatta storia televisiva, priva di profondità, carica di banalità ed essenzialmente superficiale. Qui c’è qualcosa di diverso, di autentico. Magari la regista non riesce ad avere i tempi giusti, magari c’è qualche caduta di tono, ma si respira qualcosa di vero, di “sentito”.
La chiave di questo film è senza dubbio il dolore. C’è…
Un film decisamente di impianto televisivo, un a storia che assolutamente non riesce a tenere in piedi un racconto che fa acqua da diverse parti. Si capisce quale è il dramma, ma lo si condivide con poca profondità, appunto perché agganciato a temi prettamente e piattamente televisivi. Le interpretazioni sono di maniera ed i dialoghi sono davvero al…
quelli di La7 anche stavolta hanno tirato fuori una chicca sconosciuta della filmografia della Johansson,ancora acerba ma gia' in gamba e con un film che si basa su una storia anni '50 un po' dei bei tempi ma lo stesso interessante alla visione.voto.6.
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook, ma c'è un nick con lo stesso indirizzo email: abbiamo mandato un memo con i dati per fare login. Puoi collegare il tuo nick FilmTv.it col profilo Facebook dalla tua home page personale.
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook? Vuoi registrarti ora? Ci vorranno pochi istanti. Ok
Scrivi un commento breve (max 350 battute)
Attenzione se vuoi puoi scrivere una recensione vera e propria.