Regia di Giovanni La Parola vedi scheda film
Commedia romantica? Troppo elementare. Commedia nera? Quasi mai incisiva. Film drammatico? Svolgimento fin troppo buonista. Tentativo di cinema "proletario" e neo-neorealista? Decisamente velleitario e fuori tempo massimo. Potrei continuare ancora per molto ma credo di aver chiarito a sufficienza il mio pensiero: "E se domani" è un ibrido bizzarro, abbastanza inclassificabile e di difficile comprensione. Giovanni La Parola insiste col riempire lo schermo con primissimi piani dei protagonisti, quasi a nascondere l'enorme punto interrogativo che si cela dietro un'operazione che lascia davvero perplessi: che senso ha un film del genere? Luca Bizzarri e Paolo Kessisoglu s'impegnano molto ma, spogliati della loro classica comicità pungente e sulfurea, fanno fatica a trovare una dimensione credibile e anche il meglio disposto dei fans non potrà che rimpiangere la freschezza e la verve di una pellicola carina (e probabilmente un po' sottovalutata) come "E allora mambo". Brava Sabrina Impacciatore, ma la sua bella prova recitativa non può bastare a risollevare le sorti di un film decisamente mal riuscito: voto mediocre.
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