Mimì, per aiutare la donna che ama e che vorrebbe aprire una boutique, non potendo avere un prestito, si decide a organizzare una rapina in banca. Le cose non vanno nella maniera auspicata e Mimì si trova chiuso nella banca con degli ostaggi. A cercare di aiutarlo a uscire da questa situazione sarà Matteo (un avvocato), da sempre il suo migliore amico, che conosce i retroscena del suo gesto.
Note
L’intento sarebbe la commedia grottesca, ma la timidezza dell’animo televisivo che pervade l’operazione impedisce ai toni di presentarsi nella loro faccia feroce. Bravi gli interpreti (soprattutto Sabrina Impacciatore) e volonterosa la regia.
Commedia che estrae il retroscena drammatico di un fatto di cronaca per restituircelo benevolmente sdrammatizzato. Il film è interpretato con brio e sensibilità, a tratti è un po' semplicistico o sopra le righe, ma, nel complesso, è godibile.
Tratto da un racconto che faceva già riferimento ad una storia vera, abbiamo il duo Bizzarri e Kessisoglu che affrontano con bravura un genere totalmente diverso. Un sceneggiatura che tenta una strada diversa della storia sentimentale, con un racconto montato e sostenuta con una scelta, forse, forzatamente diversa. La storia di un amore che persegue la sua strada cavillosa, ma… leggi tutto
Il film è proprio bello. Riesce a catturare l’attenzione sin dalla prima scena, una regia studiata e dalle riprese sorprendenti e azzeccate, pathos che oscilla tra momenti magici, sognanti e momenti tragici e toccanti… Belli i ritorni a ritroso nelle scene degli eventi passati, narrati dalla voce di Matteo, l’amico di Mimì…innamorato perso di Ketty…E’ un film pluri-emotivo, perché… leggi tutto
Un'ubriacatura di primi e primissimi piani, che neppure in televisione ormai
si vedono, per un'ora e mezza che pare non finire mai. Troppo sintetico e
brutale? Vorrei vedere voi al mio posto dopo aver appena terminato quest'
agonia di film..!
DA TENERE:
Luca e Paolo se la cavano (più il primo del troppo esagitato secondo)
malgrado la loro breve carriera cinematografica ("E allora… leggi tutto
Mimì ha ormai passato da un po' la trentina e la sua vita insoddisfacente ritrova una ragione nel suo amore di gioventù (mai corrisposto) Caterina, detta Ketty. La donna è rimasta infatti vedova con una figlia a carico e, per aiutarla, Mimì muta il suo proposito di suicidio in quello di fare una rapina in banca.
Ispirato al racconto Il caso Gargano di Armando…
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Commenti (3) vedi tutti
Commedia che estrae il retroscena drammatico di un fatto di cronaca per restituircelo benevolmente sdrammatizzato. Il film è interpretato con brio e sensibilità, a tratti è un po' semplicistico o sopra le righe, ma, nel complesso, è godibile.
commento di OGMNOIOSO.
commento di COOLLuca e Paolo sono sempre molto gradevoli ma questo film non mi sembra riuscitissimo..
commento di principessasofia