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Il film di Kumai è uno spettacolo dignitosissimo, seppure, inevitabilmente, destinato a pochi. Molto buona la - purtroppo breve - scena di battaglia, ispirata alla pittura di Paolo Uccello e ovviamente ai capolavori cinematografici di Kurosawa. (30 giugno 2007) leggi tutto
Recensione
La vita e soprattutto la morte del maestro del tè Rikyu viene raccontata dal suo più fido allievo, Honkakubo, che analizza anche il suicidio di altri famosi maestri di questa arte. Un film unicamente spirituale, che analizza in profondità un'arte importante nella cultura tradizionale giapponese, con una regia semplicissima fatta da inquadrature quasi unicamente ferme (forse a voler riprendere…
leggi tuttoBirmania clandestina
"Nomi di paesi: il nome", scriveva Proust.. Birmania: nome proibito, che non si può pronunciare. "File interminabili di monaci che camminano silenziosi e risoluti in mezzo a due ali di folla con le loro teste…
leggi tuttoQUESTIONE DI VITA. O DI MORTE.
Non la morte che dà spettacolo, quella che crea panico ed orrore, parete di grigio da scavare con le unghie. Ma quella discreta, accorta, silenziosa, quieta, quella che viaggia con noi, panno steso a racimolare vento…
leggi tuttoRecensione
Il film di Kumai è uno spettacolo dignitosissimo, seppure, inevitabilmente, destinato a pochi. Molto buona la - purtroppo breve - scena di battaglia, ispirata alla pittura di Paolo Uccello e ovviamente ai capolavori cinematografici di Kurosawa. (30 giugno 2007)
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