Regia di Castellano & Pipolo vedi scheda film
Si narra che Mario Cecchi Gori si divertisse a riempire il cast in continuazione, dilatando la durata del film(etto) fino all’eternità e mettendo nei guai Castellano & Pipolo che non sapevano cosa e dove tagliare. Alla fine della fiera ci sono una manciata di versioni ed ognuna dura una sproposito. Avrebbe voluto essere il Grand Hotel italiano, ma noi un Grand Hotel ce l’abbiamo, ed è la rivista a cui è naturalmente accostabile il film. È solo una passerella per i più celebri attori del periodo, che non vale molto né come commedia corale, né come film ad episodi, né come all star movie. Sciapito, senza mordente, composto da storielle poco appassionanti e abbastanza risapute, questo album delle figurine della scuderia Cecchi Gori fa parte di quella categoria di film pensati, prodotti e girati direttamente per le prime serate della tv commerciale. Inutile determinare una gerarchia tra gli episodi. Il cast presenta tutte le star dell’epoca: Montesano, Boldi, Antonelli, Villaggio, Banfi (con figlia), Reder, Pozzetto, De Sica, Muti, Gullotta, Placido (e l’allora moglie Stefanelli), Haber, Ciavarro, le belle (allora) Sabrina Salerno (!), Eva Grimaldi (!!) e Heather Parisi (terribile la sua storiella) e le partecipazioni di Franco Fabrizi, Paolo Panelli e di un malinconico Manfredi.
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