Vannina, sottomessa al marito Giacinto, scopre una nuova consapevolezza durante una vacanza al mare, grazie all’incontro con due donne locali. Mentre Giacinto si diverte con Santino, Vannina si avvicina a Orio e Suna, fratello e sorella. La loro morte la sconvolge, ma la spinge a chiudere con il passato. Quando Giacinto cerca di riprendersela, è ormai tardi: Vannina ha scelto la libertà e una vita senza oppressioni.
Film assai sempliciotto nella Storia ed introvabile per altri aspetti comunque merita lo stesso d'essere visionato e tenuto almeno per la difficile reperibilita' dello stesso.voto.6.
che pasticcio. deludente, ma simpatico e a suo modo quasi indispensabile, almeno per una visione che può rimanere l'unica. simpatico e utile per capire ciò che sarebbe potuto essere in mani più sapienti ed esperte. la scandurra è stata assistente regista per svariati film, ma non sembra aver imparato molto alla sua prima ed unica regista solista. convinto del fatto… leggi tutto
Vannina (Stefania Sandrelli) è una donna sottomessa al marito (Michele Placido) che la usa solo per soddisfare i propri bisogni e la tratta più o meno come un oggetto. Durante una vacanza al mare, però, conosce Suna (Maria Schneider), la quale, benché zoppa, ha un carattere forte e la spingerà a uscire dalla gabbia del suo matrimonio mortificante.… leggi tutto
Vannina (Stefania Sandrelli) è una donna sottomessa al marito (Michele Placido) che la usa solo per soddisfare i propri bisogni e la tratta più o meno come un oggetto. Durante una vacanza al mare, però, conosce Suna (Maria Schneider), la quale, benché zoppa, ha un carattere forte e la spingerà a uscire dalla gabbia del suo matrimonio mortificante.…
Durante una vacanza, una casalinga vittima del marito bruto e possessivo, conosce un giovane di cui si innamora e una ragazza disabile che la introduce ai rudimenti del femminismo.
Questa è l’unica pellicola diretta da Sofia Scandurra, già pittrice, poetessa e soprattutto assistente di registi del calibro di Mario Camerini, Luigi Zampa, del marito Antonio Leonviola e…
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Commenti (2) vedi tutti
Uno dei piu' malfatti film di sempre, girato male, audio pessimo, microfoni visibili in quasi tutte le scene. Sembra fatto dai bambini del grest.
commento di mimimomiFilm assai sempliciotto nella Storia ed introvabile per altri aspetti comunque merita lo stesso d'essere visionato e tenuto almeno per la difficile reperibilita' dello stesso.voto.6.
commento di chribio1