Regia di Spike Lee vedi scheda film
Action thriller avvincente e intelligente, tra i migliori degli ultimi anni, a testimonianza dell'ottimo mestiere di Spike Lee, quando non decide di avventurarsi in territori a lui poco congeniali (v. Miracolo a Sant'Anna). Il meccanismo narrativo ricorda quello dei Soliti sospetti, ma sembra quasi che questo meccanismo cinematografico sia stato introiettato e poi utilizzato dal capo della banda dei rapinatori.
Di sicuro non siamo in un film che si prefigge come scopo quello di esaltare il senso dell'etica, perché anche il poliziotto non disdegna di ricevere favori di carriera e regali da parte dei malviventi.
Quello che conta è che il danno sia fatto a una banca - una delle centrali del Male in questi nostri anni - e per di più a una banca di proprietà di un finanziere che aveva fatto i soldi in combutta con i nazisti, a danno degli ebrei perseguitati. A proposito: ma quanti anni ha quest'uomo, ben interpretato da Christopher Plummer?
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