Regia di Alan Rudolph vedi scheda film
C'è un forte sentore di videoclip musicale anni '80, se non di pubblicità del periodo. Titoli di testa scritti col neon, fotografia caldissima, notti colorate con luci da bordello, profili di grattacieli su cieli finti rosazzurri, spalline imbottite sotto le camicette. E dimenticavo lo stereotipo numero uno: il sexy sax che parte ad ogni amoreggiamento/bacio/pomicio (un accostamento che non sarebbe scusabile neanche se fosse stato usato qui per la prima volta). Quando invece sono i due protagonisti a flirtare parte la "titletrack"(soul, c'è il sax anche qui, autore Teddy Pendergrass): choose me baby, choose me baby, choose me...(...ho un mancamento... ah no, è solo noia...)
Ci sono cinque personaggi principali e tutti vanno a letto con tutti (ma non si vede niente e non mi risulta che sia stato censurato). L'unica variazione non provata è quella composta dall'ex puttana dal cuore d'oro un po' ninfomane che ripete che non si sposerà mai (Lesley Ann Warren) e dal tenebroso straniero (Keith Carradine) che è (mettetevi comodi che ci vorrà un po') ex pilota, ex spia, ex meccanico, ex baro, ex fotografo (ma per Newsweek e Esquire!), ex assassino, ex matto ricoverato. Chissà tra chi trionferà l'amore...
Non c'è un solo personaggio che risulti credibile, ma paradossalmente la stranezza di tutti appartiene al loro passato così come le loro particolarità e i loro appetiti sessuali appartengono al fuori-scena o sono solo dichiarati a parole. La regia tenta di dar fascino attraverso immagini e musica invece che con caratterizzazioni e situazioni. Il risultato è che questa fusione tra sexy anni'80, chiacchiere sulla vita amorosa e romanticismo forzoso, francamente risulta un'accozaglia senz'anima (d'altra parte l'estetica del periodo non è nota per aver generato capolavori di finezza).
Un assaggio di dialoghi:
"-Sei nuovo in questa città? -Io sono lo stesso, è la città che è diversa."
Una delle protagoniste: "Ho realizzato che quando un uomo entra nella tua vita attraverso il tuo sesso....beh, è possibile che quella non sia affatto la strada peggiore."
Frase romantica che risulta vincente: "Certo, potremmo stare bene anche con altri, ma io e te siamo qui adesso. E non abbiamo più molto tempo.."
Non capisco come mai questo film abbia racimolato un così buon consenso critico:
-Morandini: 3/5 "irrita e affascina...respinge e attrae"
-Mereghetti: 3/4 "commedia sofisticata (!!!)...sceneggiatura esemplare"
-Leonard Maltin: 3½/4 "oltraggiosamente inventivo...un vero divertimento"
-Rotten Tomatoes: 92 (e ripeto 92!) %
-imdb: 6,9/10
Dopo questa lista di autorevoli cantonate a me avverse certo ne avrò incuriositi più di quanti ne ho dissuasi. Ma tant'è. Io vi ho avvertiti. In ogni caso il mio consiglio è, se proprio volete un tocco di stranezza anni '80, andate a dissotterrare LIQUID SKY di Tsukerman. Più anarchia, meno patina.
"Choose me baby, choose me baby, choose me"
(...vaccaboia mi è rimasta in testa...)
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