Regia di Federico Fellini vedi scheda film
L'occhio acuto di Fellini cattura i momenti più "memorabili" della sua adolescenza, risalendo alle radici di passioni ed ossessioni del ragazzo che sbarca a Roma (in "Roma", appunto) e del regista in crisi di "8½", dalla fascinazione per i principi favolosi su barche da sogno, dalle tare familiari rappresentate da uno zio matto ed un altro semplicemente e romagnolamente "patacca", fino alle incancellabili ossessioni per la Volpina e la pettoruta tabaccaia. Non il capolavoro di Fellini, ma il capolavoro felliniano degli anni Settanta.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta